Zamorano sull’Inter: “Ho giocato con tanti campioni che si fa quasi fatica a ricordarli”
"Eravamo uno spogliatoio fantastico"Ivan Zamorano, leggendario attaccante dell’Inter di fine anni ’90, ha parlato a Matchday Programme, il magazine digitale targato Inter Media House alla sua prima versione stagionale. Il bomber, diventato celebre per indossare la maglia 1+8, ha rievocato alcuni aneddoti della sua esperienza nerazzurra.
Zamorano ha ricordato: “L’elenco di campioni con cui ho giocato all’Inter è quasi infinito, tutti erano forti. Ma il migliore, ovviamente, era Ronaldo il Fenomeno. Giocare al suo fianco mi dava una felicità unica. Le esultanze che mi piacciono di più e si ricordano tutti sono il balletto con Kanu e quando Recoba mi salì sulle spalle”.
“Ronaldo è stato il più forte, ma il compagno più simpatico era Francesco Moriero. Il nostro spogliatoio era pieno di allegria, anche per le tante influenze Sud Americane, ma Chiccho era il migliore, continuava a fare battute e scherzi. C’era un clima meraviglioso”.
Zamorano ha poi concluso: “Ora che siamo vicini alla prima di Serie A, mi torna in mente il mio esordio, a Udine contro l’Udinese. Vincemmo 1 a 0 con goal di Sforza. Per me l’Inter era una sfida enorme, sentivo la responsabilità di indossare una maglia del genere. Ma il vero esordio fu la settimana dopo a San Siro, quando iniziai il rapporto d’amore con i tifosi nerazzurri, la mia gente. Uno dei ricordi più belli sicuramente è la doppietta al Parma“.