Zanetti: “E’ ancora presto per il ritiro”
Nel corso del programma Deejay Football Club, il capitano dell’Inter Javier Zanetti ha risposto alle domande di Ivan Zazzaroni. ALLENAMENTO. Il capitano al momento dell’intervista ha appena finito l’allenamento: “Bisogna allenarsi sempre, se no gli altri corrono più di te”. RITIRO? NEANCHE A PARLARNE. Collovati gli fa i complimenti per la gara con il Lille e gli chiede fin quando ha intenzione di andare avanti: “Sinceramente sto bene, finché sto così continuerò. Poi arriverà il momento che dirò basta”. CASSANO. “Mi spiace per quello che gli è successo, gli auguro di tornare al più presto perché è un ragazzo fantastico”. SITUAZIONE INTER. Zanetti esprime fiducia sul futuro della squadra: “Inizio difficile per tanti motivi, dal cambio di allenatore a quello di preparazione fino ai giocatori importanti che son stati fuori per tanto tempo. Poi siamo stati sfortunati in qualche partita, ma tocca a noi rimediare, vedo l’impegno della squadra e devo dire che tutto è possibile”. GENOVA. “Mi spiace tantissimo, siamo molto vicini alle famiglie che stanno vivendo un momento di difficoltà. Spero che non succeda più nulla di grave”. CAPITOLO IBRA. Il capitano dice la sua sulle parole di Zlatan Ibrahimovic contro Guardiola: “Ha detto questo? Allora a San Siro aspettiamo una vera litigata quando Milan e Barcellona si affronteranno”. Ma all’Inter Ibra ha mai menato qualcuno? Pupi risponde: “No, mai nessuno. E’ vero però che faceva paura, è grosso e se si incavola non è facile tenerlo a bada. Ci stava che a volte fosse nervoso, però poi finiva lì”. Era arrabbiato con gli argentini? “No,con Ibra andavamo molto d’accordo“. MOURINHO. “Ci sentiamo spesso tramite sms, lui però lavora sempre. Abbiamo un rapporto splendido“. TIFOSI. Javier inoltre risponde alle domande dei tifosi: ad uno juventino che gli chiede di ritirarsi visto che a 38 anni è ancora il migliore dell’Inter “Lasciatemi fare qualche anno in più e poi vedo”, a chi gli chiede se scambierebbe gli scarpini di Maradona con la Champions : “No, tanto la Champions è arrivata”. CENTROCAMPO. “L’Inter ha fatto qualche investimento sui giovani. Da fuori si pensa che siamo un gruppo anziano e che facciamo un clan che deve giocare per forza tutte le partite. Io non farò mai problemi se dovessi andare in panchina, posso andare anche in tribuna se serve a dare una mano alla squadra”. Infine Zazzaroni lo stuzzica chiedendogli di non fare la formazione, Zanetti risponde: “Io non faccio l’allenatore”.