Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter e bandiera del club, è stato intervistato dal sito Repubblica.it. L’ex capitano nerazzurro ha parlato del momento difficile della squadra e si è soffermato anche sul deludente rendimento di Lukaku, ormai sempre più lontano da Milano.
Ecco le sue parole:
RENDIMENTO – “Quante Inter ci sono? Una sola, e molto forte. Anche se neppure noi sappiamo spiegarci una differenza di rendimento inaccettabile tra campionato e Coppe. Per me è una questione di testa, perché l’organico non si discute”.
INZAGHI – “Il mister è un grande professionista ed è il primo a sapere che il nostro bilancio in campionato è insufficiente: non si possono perdere 11 partite. Ma la squadra la governa ancora, altrimenti non avremmo vinto la Supercoppa, non saremmo nei quarti di Champions e in semifinale di Coppa Italia”.
POST-MONZA – “Alla Pinetina ci siamo ripetuti che da una situazione del genere si esce solo restando uniti. Non possiamo perdere compattezza. Ho totale fiducia, sono un positivo di natura”.
BENFICA – “Partita essenziale per il presente e per il futuro. Guai fidarci dello 0-2 all’andata. Un’opportunità enorme che non può sfuggire, e io sono convinto che ce la faremo. Ai nostri tifosi dico solo grazie. Non li deluderemo. Alla squadra ho ripetuto che dobbiamo essere una cosa sola, uniti e convinti. Mi aspetto una reazione d’orgoglio, ho capito che i ragazzi sentono questa responsabilità. Nella mia carriera ho vissuto molti momenti del genere, so che la difficoltà si presenta all’improvviso e poi svanisce. E so che la prima risposta è sempre mentale, psicologica”.
LUKAKU – “Tutta colpa del lungo infortunio. Per le sue caratteristiche fisiche, certi stop pesano tantissimo. Ora deve reagire: gli ho detto che gli siamo vicini, e che in questo finale di stagione i suoi gol potranno essere decisivi”.
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