È morto Luisito Suarez, il ricordo di Zanetti e Marotta: “Persona straordinaria, innamoratissimo dell’Inter”
Il messaggio di cordoglio
Un giorno triste per l’Inter e tutto il mondo del calcio. A 88 anni è scomparso Luisito Suarez, leggenda nerazzurra che ha scritto pagine indelebili della storia interista. Tramite il sito ufficiale del club, il vicepresidente Javier Zanetti e l’ad Beppe Marotta hanno espresso il proprio cordoglio.
“Per tutti gli interisti oggi è un giorno molto triste, era una persona davvero straordinaria. Quando parlavamo insieme di calcio ne capiva tanto ed era molto diretto. Il suo senso di appartenenza ai colori nerazzurri era molto intenso, sentiva molto la maglia. Avevo un rapporto speciale con lui, è stato uno dei primi a credere in me. Era venuto in Argentina a vedermi e mi ha aspettato nel giorno della mia presentazione. L’Inter è una famiglia e lui se ne sentiva parte, a me succede la stessa cosa. Credevamo negli stessi valori e il legame tra di noi sarà sempre molto forte, sono interista dentro come lo era Luisito” le parole di Zanetti.
“La perdita di Luis Suarez è motivo di profondo dolore per tutta la famiglia nerazzurra. Oltre a essere stato un calciatore straordinario, Suarez deve essere ricordato per l’uomo che era, rappresentante di un calcio romantico che non esiste più. Il suo amore per l’Inter era enorme, era innamoratissimo della sua Inter. Io personalmente ho avuto un rapporto di grande amicizia con lui. E’ stato osservatore per il nostro Club fino a qualche anno fa, aveva delle qualità umane che non si possono dimenticare. Dal punto di vista calcistico ovviamente è impossibile non rimarcare la sua grandezza. È stato un grande acquisto della storia nerazzurra, un giocatore molto importante della grande Inter di Helenio Herrera che ha vinto tanto. Io da bambino ricordo quando sono andato a vederlo per la prima volta in occasione della vittoria contro il Benfica nel 1965 a San Siro. La sua caratteristica era il lancio lungo chirurgico, era il metronomo di quell’Inter che ha scritto pagine importanti del calcio mondiale” le parole di Marotta.