Zarate e i 15mila euro ad assist
Gli assist di Mauro Zarate costano 15mila euro a Massimo Moratti: è questo quello che riporta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Infatti una clausola del suo contratto, voluta dal suo agente Beppe Bozzo, premia il giocatore per ogni assist decisivo e costituisce quindi un ottimo incentivo per chi è sempre stato criticato di tenere troppo palla. Giocatore dal talento indiscusso, Zarate ha stupito tutti il primo anno in Italia, quando con la Lazio ha siglato 16 gol in 41 partite, dimostrando soprattutto una velocità difficile da trovare nel campionato italiano. Ben presto però il giocatore da idolo dei tifosi laziali, è diventato nelle seguenti due stagioni quello che non la passa mai, il giocatore innamorato del pallone che gioca per se stesso e non per la squadra. Il feeling con la tifoseria si perde e l’argentino ha un rendimento molto discontinuo, oltre a non avere un buon rapporto con Reja, che lo manda spesso in panchina. L’Inter arriva come una manna dal cielo per Zarate, chiuso dai nuovi acquisti di Klose e Cissè, è l’avventura per rilanciarsi, per dimostrare a Lotito di essere ancora quel giocatore del primo anno in Italia, l’argentino lo sa bene e dice di aver lottato per arrivare in nerazzurro. Moratti crede molto in lui, lo preferisce a Palacio anche contro il volere di Gasperini e paga 2,7 mln di euro solo per il prestito, fissando un riscatto di 15 mln. Il ragazzo ha solo 24 anni ed ha tutte le potenzialità per riprendersi e per diventare un campione. Dovrà lavorare sulla continuità e sul gioco di squadra, la clausola assist non è messa lì per caso, a volte un assist vale più di un gol soprattutto quando là davanti hai gente come Pazzini. Ieri il suo cross è stato decisivo per la vittoria dell’Inter, ci guadagna lui e ci guadagna tutta la squadra, siamo sicuri che Moratti sarà ancora ben disposto a firmare altri assegni per Maurito.