Zenga: “La partita contro il Tottenham è già decisiva. Contro il Parma è mancata cattiveria e aggressività”

Nella qualificazione finale in Champions League della passata stagione raggiunta dalla squadra di Luciano Spalletti, Walter Zenga, ex portiere nerazzurro, ci ha messo del suo: alla guida del Crotone, l’Uomo Ragno ha fermato in casa per 2-2 la Lazio alla penultima giornata di campionato in un match che avrebbe potuto mettere la parola fine ai sogni della Beneamata.

Zenga, ospite negli studi di Sportitalia, ha fatto il punto sul ritorno dell’Inter in Champions League: “E’ sicuramente la partita giusta per far si che le cose da ora cambino. Spalletti in conferenza stampa ha sottolineato che contro il Parma è mancata cattiveria e aggressività: in effetti la squadra ha anche giocato bene  ma non c’è stata quella determinazione che ha permesso di spingere il pallone in fondo alla rete. Episodi a parte, la partita con il Tottenham è perfetta per invertire il trend. L’allenatore può cambiare tutto ma alla fine chi va in campo sono i giocatori che possono risolvere le partite con la loro qualità”.

Prima la Champions, poi il campionato: “La partita contro il Tottenham è già decisiva perché vincendo in Europa poi puoi preparare la trasferta di Genova contro la Sampdoria con entusiasmo e tranquillità. Le vittorie ti danno infatti la possibilità di lavorare sugli errori: quando non vinci è chiaro che tutto viene ampliato in negativo”.

L’errore di Handanovic contro il Torino: “E’ stato un errore di valutazione totale di tutta la situazione. Sul tiro di Dimarco l’unica cosa che può fare Handanovic è sparare al pallone. Il portiere in questi casi può fare ben poco: il pallone prende una traiettoria stranissima”.

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