Zenga, una vita nerazzurra: “Fatemi allenare l’Inter e poi potrò morire tranquillo!”
Zenga Inter, una vita insieme e un sogno: allenare i nerazzurri.
Indimenticato numero 1 nerazzurro con 473 presenze e tante vittorie, grande tifoso della Beneamata e un sogno nel cassetto: allenare l’Inter. Walter Zenga non ha mai nascosto il suo profondo sentimento nei confronti nerazzurri e in un’intervista al sito ufficiale inter.it ha avuto modo di ribadirlo. FAMIGLIA – “Vivo a Dubai con la mia famiglia, ho due bambini, Samira di quattro anni e Walter jr., di due. Jacopo, Nicolò, Andrea, i miei tre figli più grandi, ormai sono indipendenti e vivono in Italia“. UNA VITA PER L’INTER – “Sono nato in curva, quando la curva era sopra la bandierina del calcio d’angolo. Io non ho un giorno più bello degli altri perché ogni giorno in nerazzurro è stato splendido. Quando facevo il raccattapalle e sono entrato a San Siro, è stata una botta! È uno stadio incredibile, totalmente dedicato al calcio. Ci vuole una grande personalità per giocarci. Adesso per entrare in campo c’è il tunnel, quando giocavo io c’era una scaletta da salire ed è difficile descrivere l’emozione di quel momento“. UN UNICO SOGNO – “Vorrei chiudere la mia vita e poi morire tranquillo facendo l’allenatore dell’Inter! Quello che ho fatto mi ha dato grandi soddisfazioni, comunque e c’è tempo, sono ancora giovane“. MONDIALE – “Dire l’Italia sarebbe scontato. A me piace guardare il Belgio, la Bosnia, la Croazia, quelle squadre che hanno gran bravi giocatori e sono interessanti. Se non vince l’Italia, però, degli altri non ce ne importa, quindi stiamo in Italia. E anche contro l’Uruguay: o azzurri, o niente“.