Ore caldissime per il futuro societario dell’Inter, che sta vivendo queste ore con il fiato sospeso in attesa di sapere se ci sarà o meno la firma dell’accordo con Pimco. Steven Zhang ha già raggiunto l’intesa, ma il nodo della vicenda è Oaktree, al quale va restituita una cifra di 375 milioni di euro entro lunedì.
Il fondo californiano, però, sta facendo. Secondo La Gazzetta dello Sport sono diversi motivi ipotizzabili dietro questo atteggiamento. Il primo sarebbe la clausola di garanzia, che, in caso di passaggio di mano dell’Inter, garantirebbe un incasso del 20% sulla differenza tra la valutazione predefinita (circa 800 milioni di euro) e il prezzo di vendita reale.
Questa clausola si attiverebbe in caso di cessione immediata, ma sarebbe valida anche dopo il rifinanziamento con Pimco. Tuttavia, Oaktree sembra volere quel 20% il prima possibile, spingendo per una vendita immediata o per un nuovo prestito con scadenza più breve.
Le altre ipotesi parlando di un potenziale acquirente dietro all’ostruzionismo di Oaktree, o del tentativo del fondo californiano di strappare una cifra superiore ai 380 milioni che gli spettano. Il rischio concreto è che questo triangolo possa proseguire oltre il 20 maggio, con anche il rischio di sfociare in azioni legali.
Il talento argentino attualmente è infortunato
I due club hanno un ottimo rapporto
Il difensore nerazzurro rimane ai box
L'attaccante del Bologna è un obiettivo dei nerazzurri sul mercato
L'intervista rilasciata dal centrocampista turco
I retroscena di mercato del centrocampista