Grande gioia anche per Steven Zhang dopo il successo di San Siro contro la Juventus, ma per ora il numero uno dell’Inter rimane a distanza, impegnato a sistemare i conti della società nerazzurra, con il prestito di Oaktree (con oltre 350 mliioni di euro da restituire) in scadenza a maggio.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, solo a quel punto il numero uno interista tornerà in Italia, dalla quale manca ormai dall’inizio della scorsa estate. La strategia principale per Zhang è senza dubbio il rifinanziamento del prestito, obiettivo per il quale sta lavorando con costanza.
Tuttavia, come scrive sempre la Rosea, il tempo stringe: non c’è molto margine per in piedi dal punto di vista giuridico il rifinanziamento, da fare entro questo mese o poco più. Nel mentre continuano i contatti con Goldman Sachs e Raine Group negli Stati Uniti, per valutare l’interesse di alcuni fondi sul suolo a stelle e strisce.
La cessione non è un’opzione che Zhang ha mai dimostrato di tenere davvero in considerazione, costruendo la sua visione del futuro nerazzurro sempre nell’ottica del medio-lungo periodo. Anche perché, la valutazione da oltre un miliardo ha fin qui allontanato possibili acquirenti. Tuttavia, la scadenza del prestito rischia di divenire una data spartiacque e il presidente dell’Inter ha bisogno di trovare una soluzione in tempi molto brevi.
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