L’arrivo all’Inter, “andiamo a comandare”, le lacrime dell’Olimpico: l’ascesa di Steven Zhang, il nuovo presidente dell’Inter

Il 26 ottobre 2018 sarà un giorno che resterà per sempre impresso nella storia dell’Inter. Il consiglio d’amministrazione nerazzurro, infatti, ha reso ufficiale la nomina di Steven Zhang come nuovo presidente dell’Inter, contestualmente all’uscita di scena di Erick Thohir. Il passaggio di consegne arriva in seguito alla scadenza del mandato triennale del tycoon indonesiano, che presto dovrebbe cedere il 31% delle quote azionarie di sua proprietà al gruppo Suning, azionista di maggioranza. Steven Zhang è il Presidente più giovane nella centenaria storia nerazzurra e si prepara a raccogliere l’eredità di Erick Thohir, nella speranza di ripercorrere le gesta dei presidenti più vincenti della storia interista. Quando si pensa ai successi conquistati dall’Inter, la mente non può che andare immediatamente alla famiglia Moratti e, in tal senso, la famiglia Zhang è determinata a lasciare un marchio indelebile nella storia nerazzurra, così come fatto proprio dai Moratti. Ripercorriamo le tappe che hanno portato alla presidenza Zhang. SCORRI LE SCHEDE --> Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com L’ACQUISTO LAMPO DELL'INTER L’acquisto dell’Inter da parte di Suning si conclude nel giro di poche settimane, con il colosso cinese che acquista il 68,55% delle quote del club di Corso Vittorio Emanuele. L’arrivo di Suning, facente capo a Zhang Jindong, determina l’addio definitivo di Massimo Moratti che cede le sue quote di minoranza, mentre Erick Thohir resta a far parte dell’Inter con il 31% di quote. Il 29 giugno del 2016, il nuovo proprietario dell’Inter, Zhang Jindong, parla ai microfoni di Inter Channel e illustra le strategie future di Suning: “Vogliamo fissare degli obiettivi e fare in modo che l’Inter sia in vetta alla classifica in Serie A e ai vertici in Europa. Solo così si potrà restituire al club il vero successo”. PRIMI COLPI DI SUNING L’estate del 2016 è davvero molto travagliata per l’Inter. Suning ha da poco acquistato la maggioranza del club, ma non si occupa ancora della gestione dell’Inter dal punto di vista tecnico. Le decisioni di campo vengono assunte da Thohir e da Bolingbroke e in questo scenario si consuma la clamorosa rottura con Mancini: il tecnico di Jesi non è soddisfatto del mercato e del modo di gestire la società. In una situazione del genere non esistono i presupposti per andare avanti e, dunque – a due settimane dall’inizio ufficiale della stagione – arriva la separazione. A decidere il successore del Mancio non sarà Suning, ma Thohir che sceglie de Boer. Nel frattempo, però, a fine mercato Suning decide che è arrivato il momento di imprimere una svolta sul mercato, mettendo in campo delle operazioni che possano dare un’idea concreta della forza economica del colosso cinese. Il 29 agosto, dunque, l’Inter ufficializza gli acquisti di Joao Mario e Gabigol, investendo 70 milioni per aggiudicarsi i due calciatori. LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI ZHANG Steven Zhang si cala completamente nella nuova realtà nerazzurra e si trasferisce a Milano in pianta quasi stabile. Trascorre molto del suo tempo in sede e inizia a vivere il mondo Inter a 360°. A dicembre 2016 arriva il momento della sua prima uscita pubblica, con tanto di dichiarazioni in occasione della cena di Natale con gli sponsor: “E’ davvero un grande onore per me far parte dell’Inter e di questa famiglia. Siamo fratelli del mondo e sono convinto che stando insieme quest’oggi rappresentiamo tutte le persone nel mondo che supportano e aiutano l’Inter. Il club oggi è diversa, perché Suning è una delle più grandi aziende nel mondo ed una delle più grandi aziende di retail e media in Cina. Abbiamo un solo obiettivo: quello di far diventare l’Inter la miglior squadra del mondo. Vi prometto che in futuro scriveremo la storia insieme: è solo una questione di tempo”. IL CASTING Dopo la sconfitta subita per 1-0 sul campo della Sampdoria, la situazione in casa Inter precipita e la dirigenza decide che è arrivato il momento di un cambio di guida tecnica: Frank de Boer viene esonerato e si deve scegliere il suo successore. Questo, di fatto, è il primo momento che vede Steven Zhang, avere un ruolo operativo nell’Inter. Il club nerazzurro, infatti, decide di mettere in scena degli incontri con i candidati alla successione di de Boer, incontri che la stampa definisce ‘casting’. Ai famosi casting partecipa anche Zhang junior e i due candidati più forti a raccogliere l’eredità del tecnico olandese sono Marcelino e Stefano Pioli. Alla fine la scelta del club ricade sull’allenatore italiano. LA SCELTA DI SPALLETTI La stagione 2016/2017 si conclude in modo fallimentare, con il tecnico della Primavera Stefano Vecchi che nelle ultime settimane prende il posto di Stefano Pioli, traghettando il club nerazzurro fino alla fine della stagione. Al termine del campionato, Suning è chiamata a scegliere il nuovo allenatore e di fatto si tratterà del primo nuovo tecnico scelto in totale autonomia dal colosso cinese, con l’idea di mettere in campo un progetto duraturo. Alla fine la scelta di Suning ricade su Luciano Spalletti che diventa il nuovo allenatore dell’Inter. IL PRIMO DERBY VINTO Il 15 ottobre del 2017 l’Inter targata Suning vince il suo primo derby. Steven Zhang è in tribuna e si gode il trionfo della squadra di Spalletti che si impone con il punteggio di 3-2. Il grande protagonista della stracittadina nerazzurra è Mauro Icardi, autore di una splendida tripletta. Il gol della vittoria arriva al 90’, con il Capitano nerazzurro che trasforma un calcio di rigore. Dopo i primi due tentativi andati a vuoto – entrambi i precedenti derby erano terminati 2-2 – Suning riesce a vedere l’Inter affermarsi nel derby meneghino. 'ANDIAMO A COMANDARE' Siamo nel dicembre del 2017, l’Inter viene dalla prima sconfitta stagionale rimediata tra le mura amiche contro l’Udinese, ma l’entusiasmo in casa nerazzurra continua ad essere molto alto. Alla vigilia della sfida contro i friulani, infatti, la squadra nerazzurra era prima in classifica e si era resa protagonista di una prima parte di stagione assolutamente sorprendente. In occasione della classica cena di Natale con staff tecnico e calciatori, Steven Zhang prende la parola e si lascia andare a delle dichiarazioni molto importanti: “Siate eccitati. Divertitevi e... andiamo a comandare. Siamo pronti, ora non dovremo più dire Inter is coming, ma Inter is ready. L'obiettivo è chiaro, la conquista della Champions. Continueremo tutti a lottare affinché il 2018 sia il nostro anno”. LE LACRIME DELL'OLIMPICO La serata del 20 maggio 2018 rappresenta il momento della rinascita per l’Inter. La squadra nerazzurra si presenta all’Olimpico per sfidare la Lazio in quello che rappresenta un vero e proprio scontro diretto per la qualificazione alla tanto agognata Champions League. A Icardi e compagni serve una vittoria per centrare l’obiettivo e al 78’, il risultato vede la Lazio in vantaggio 2-1. Nel giro di pochi minuti, però, prima Mauro Icardi su calcio di rigore e poi Matias Vecino ribaltano il risultato e regalano all’Inter la vittoria e la Champions League. Al termine della sfida Steven Zhang scende in campo per festeggiare insieme alla squadra il risultato ottenuto e si lascia andare ad un pianto che fa trasparire quanto ormai l’Inter sia entrata nel cuore di Zhang Junior. PRIMO SIGILLO IN CHAMPIONS L’Inter torna a giocare la Champions League e riprende da dove aveva terminato la stagione passata: vale a dire dai gol di Icardi e Vecino. Come accaduto in occasione di Lazio-Inter, anche il debutto in Champions League contro il Tottenham ha un epilogo assolutamente incredibile, con la squadra di Spalletti che a 5 minuti dal termine del match si trova sotto di un gol, tra le mura amiche. All’85’ ci pensa Icardi con una straordinaria conclusione al volo di destro a ristabilire la parità, mentre al 93’ tocca all’uomo del destino regalare i primi tre punti in Champions League all’Inter targata Suning: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, infatti, de Vrij fa una sponda per Vecino, ed il calciaotore uruguagio la ‘riprende’, facendo esplodere San Siro. ZHANG NUOVO PRESIDENTE Il 26 ottobre 2018 è una data che resterà impressa nella storia dell’Inter. Erick Thohir, infatti, non è più il Presidente del club di Corso Vittorio Emanuele e lascia il testimone a Steven Zhang. A 26 anni, dunque, Zhang junior diventa il più giovane Presidente nella storia della Beneamata, con l’obiettivo di ricondurre l’Inter ai fasti di un tempo. Con il passaggio del 100% delle quote del club nerazzurro nelle mani di Suning, appare ancora più evidente come la famiglia Zhang abbia intenzione di legarsi in modo duraturo alla Beneamata, mettendo in campo un progetto a lungo termine. Dalla pelle di Steven Zhang, ormai, traspare interismo e questo è il più bel biglietto da visita per il nuovo Presidente. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

L’arrivo all’Inter, “andiamo a comandare”, le lacrime dell’Olimpico: l’ascesa di Steven Zhang, il nuovo presidente dell’Inter

Nunzio Corrasco - Autore

LE LACRIME DELL’OLIMPICO

Nunzio Corrasco
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