Gianfranco Zola, ex bandiera del Cagliari e del Chelsea, si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare del ritorno in Italia di José Mourinho e dello scudetto vinto da Conte con l’Inter.
Ecco le sue parole: “Io spero che ritrovi il miglior Mourinho. Sicuramente è un calcio diverso dai tempi dell’Inter, ma parliamo di un tecnico di altissimo livello. Saprà adattarsi alla situazione. La prima fase inglese fu molto più impattante. La seconda è stata diversa. È stata più sofferta. Non ci sono stati i successi di allora, anche se ha ugualmente aggiunto quattro trofei alla bacheca personale, perché alla fine José riesce sempre a portare qualcosa a casa. È un personaggio che in un ambiente come Roma può dare moltissimo. La Roma ha bisogno di un progetto e Mourinho dovrà svilupparlo secondo le risorse che il club gli metterà a disposizione. Lui rappresenta il valore aggiunto. Avrà il vantaggio che Roma vive di entusiasmo e José è un trascinatore”.
Su Conte: “Basta vedere le mie interviste del passato per verificare quale sia la stima che nutro nei confronti di Antonio. È un allenatore che appartiene al gruppo di manager capaci di cambiare le squadre. Uso questa definizione: è un trasformatore. Il suo gioco può piacere o meno, ma lui è straordinario. Lo scudetto con l’Inter è la sua consacrazione. Ha ribadito la sua dimensione di tecnico vincente. Ora per lui ci saranno nuovi step. Penso che coltivi l’ambizione di vincere la Champions. Sarà difficile ripetere il filotto della Juve, ma l’Inter ha una base per vincere con continuità”.
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