Thohir: “Avevo detto ad Icardi che sarebbe stata una stagione difficile. Il mercato…”
Erick Thohir, nella seconda parte dell’intervista a Premium Sport, ha parlato della prossima sessione di mercato: “Se ci sarà qualche giocatore che non ha giocato, lo aiuteremo ad andare a giocare altrove, perchè ogni giocatore ha voglia di giocare e di non stare in panchina. Sono contento della squadra attuale ed è difficile cambiare, perchè […]Erick Thohir, nella seconda parte dell’intervista a Premium Sport, ha parlato della prossima sessione di mercato: “Se ci sarà qualche giocatore che non ha giocato, lo aiuteremo ad andare a giocare altrove, perchè ogni giocatore ha voglia di giocare e di non stare in panchina. Sono contento della squadra attuale ed è difficile cambiare, perchè è importante avere un nucleo ben definito per 2-3 anni. Se ci saranno giocatori partenti e avremo necessità in qualche posizione potremo fare qualcosa, ma è presto. In estate, molti colpi, sono stati fatti all’ultimo, il mercato è così. Pirlo è uno di quei giocatori che adoro e rispetto, ma a centrocampo abbiamo Melo, Guarin, Medel, Brozovic, Gnoukouri e Kondogbia. Bisogna rilanciare l’età media e penso che il mix che abbiamo formato sia giusto“.
“La qualificazione alla Champions sarà il segnale che siamo sulla squadra giusta, l’obiettivo è di rimanerci con continuità. Ljajic si è dimostrato un giocatore chiave. Pensavamo che potesse fare la differenza uscendo dalla panchina. Abbiamo un’opzione con la Roma, ma c’è tempo per decidere, lo faremo a fine stagione. Se continuerà così, farà parte del futuro dell’Inter per molti anni. Avevo detto ad Icardi che sarebbe stata una stagione difficile perchè l’anno scorso aveva segnato tanto. Gli avversari hanno capito quanto è pericoloso e fanno di tutto per contenerlo, per questo abbiamo bisogno che segnino anche altri giocatori. Mauro è il miglior centravanti che abbiamo e tornerà come prima, noi crediamo in lui. Incedibile? Ausilio dice sempre che chi fosse interessato a fare un’offerta non deve nemmeno presentarsi se non ha una montagni di soldi. Per noi è fondamentale insieme a Perisic, Ljajic e Jovetic: loro devono formare il nucleo per il futuro“.