Dopo un silenzio di alcuni giorni, i vertici del calcio hanno ridisegnato il percorso normativo per quanto riguarda contratti e scadenze. Per evitare che ben 107 giocatori (42 tesserati e 65 prestiti) finissero in un interminabile tunnel burocratico i maggiori rappresentanti dei club, della Fifa e della lega si sono riuniti per decidere il da farsi; ufficialmente deve ancora arrivare una decisione in quanto è ruolo della Federcalcio indicare le norme correttive e per questo si aspetta la convocazione di un consiglio da parte di Gabriele Gravina, che probabilmente arriverà l’8 giugno.
Sia la Fifa e che la Uefa hanno posto delle solide basi per fare in modo che i contratti in scadenza al 30 giugno vengano derogati in modo da lasciare inalterate le rose dei vari club coinvolti nella ripresa delle competizioni nazionali e internazionali. Ora sta alle singoli federazioni limare il tutto e fare in modo che entrino in vigore gli aggiustamenti. Il dialogo costruttivo tra Lega, Assocalciatori e Assoallenatori ha permesso infatti di condividere alcuni dei punti fondamentali tra cui l’invarianza delle rose in modo da tutelare quelle squadre che rischiano di perdere i propri effettivi al 30 giugno e il mantenimento degli stessi parametri economici dei contratti nonostante la proroga.
[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=tIoF0″ width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]
Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!
https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/inter-news-live/
Il commissario tecnico elogia il gioco di Inzaghi
Il retroscena sulla mossa del commissario tecnico
Verso la ripresa del campionato in programma sabato
Il difensore è molto stimato all'estero
I ragazzi che si stanno mettendo più in luce con Zanchetta