Il Balotelli furioso: l’aereo non parte e lui decide di…
Che fosse già nervoso si era capito da alcuni episodi, il tweet polemico, l’intolleranza verso alcuni operatori, le dichiarazioni dopo la partita di ieri sera erano stati segnali chiari di nervosismo, tuttavia nella nottata di ieri, la ciliegina sulla torta del nuovo romanzo: “Il Balotelli furioso” è stata collocata arricchendo di un nuovo capitolo il già nutrito libro.
Il sito di Repubblica ci racconta infatti di un Mario Balotelli furibondo all’Aeroporto di Capodichino, irritato con gli addetti e nervosissimo con la gente che gli chiedeva autografi e foto, a causa della mancata partenza del charter che avrebbe dovuto portare a Milano i giocatori del Milan e che invece non è decollato per la mancata autorizzazione: infatti l’orario limite era stato fissato alle 23,30, ma ai quattro milanisti (Balotelli, Montolivo, Abate e Poli), arrivati a Capodichino dallo stadio un quarto d’ora prima, non è stato concesso di partire, malgrado la corsa nel traffico dell’auto che li accompagnava.
Questo semplice cambio di programma si è però rivelato un pretesto per sfogare ancora una volta il suo nervosismo verso tutti quelli che capitavano a tiro e mentre i suoi compagni accettavano senza battere ciglio il cambio di programma, Mario accelerava le operazioni, prima facendosi trasportare in un hotel nei pressi dell’ Aeroporto di Fiumicino, e poi volando in mattinata verso Milano. Da notare infine che anche i calciatori juventini hanno dovuto subire il contrattempo ed hanno dunque dovuto trascorrere la notte a Napoli.