Marchione (ag.FIFA): “Icardi interista da sempre. Proposi anche Dybala, ma mi dissero di no”
L'agente FIFA ha ripercorso le tappe che hanno portato in Italia Mauro Icardi e Paulo DybalaNel corso di una lunga intervista fatta ai microfoni di World Soccer Scouting, l’agente FIFA Nunzio Marchione è tornato indietro nei suoi ricordi raccontando i dettagli la nascita dei problemi in casa blaugrana che portarono poi al trasferimento di Mauro Icardi dal Barcellona alla Sampdoria: “Iniziai a lavorare proprio in Catalogna seguendo dei giocatori in orbita Barcellona: gente come Icardi o Keita Balde. L’attaccante argentino alla partenza della sua terza stagione con la maglia blaugrana non trovava molto spazio, il tecnico gli preferiva Rafinha come ‘falso nueve’. Io in precedenza gli avevo già parlato dell’Italia, e lui la conosceva bene: il suo idolo era Batistuta, mentre la sua squadra del cuore già allora era l’Inter. Ricordo che in camera aveva i poster di Zanetti con la maglia nerazzurra addosso”.
Tra i giocatori proposti da Marchioni però Icardi non era l’unico attaccante argentino: “Mi impressionò da subito Paulo Dybala, aveva appena 18 anni ma era già capocannoniere dell’Estudiantes. Riuscì ad avere anche il mandato per trattarlo per la mia dirigenza, lo proposi a diverse squadre italiane ma nessuno era interessato a quell’epoca…”
MA QUANTO E’ FORTE MBAPPE’?