6 Aprile 2012

Morte Mancini, Zeman accusa: “La partita era da rinviare!”

 

Zdenek Zeman, dopo la sconfitta di ieri sera contro il Varese per 2 a 1,è tornato quest’ oggi sulla gara di campionata tra Pescara e Bari, giocata sabato scorso a meno di 24 ore dalla scomparsa del preparatore dei portieri della squadra abruzzese, Francesco Mancini. Come fa giustamente notare il tecnico boemo, quando in passato sono morti giocatori o tifosi le partite non si sono giocate. Questa volta invece ciò non è accaduto. Visibile e comprensibile il dispiacere di Zeman per il trattamento riservato a Mancini, a cui era legato da una amicizia di lunghissima data, 23 anni per la precisione. Il tecnico parla dunque di una mancanza di rispetto verso l’ ex portiere, fortemente voluto da Zeman nel suo staff, ma una settimana fa decise di non intervenire per non farne una questione personale. In effetti, al di là del risultato che vide il Pescara soccombere per 2 a 1, la partita si giocò in un clima surreale, non conforme e non adatto ad una manifestazione sportiva.