Poli: “Sono molto legato alla famiglia Garrone. L’obbiettivo della Samp è la salvezza”
Pochi giorni prima della partita contro l’Inter, Andrea Poli, centrocampista della Sampdoria, rilascia delle dichiarazioni alla Lega Calcio elogiando in primis la sua squadra, i tifosi e Gevona: “E’ una città che conosco molto bene. Ho vissuto qui per molto tempo e sono arrivato che non ero ancora maggiorenne. E’ un posto unico, quello che mi piace di più è essere in riva al mare, e la Samp è un club con una storia importante. I tifosi amano la squadra e l’atmosfera che senti allo stadio è unica; l’ingresso in campo a Marassi è qualcosa di speciale”.
Il giovane centrocampista ci tiene a precisare che il legame con la famiglia Garrone, nonostante la breve permanenza all’Inter, sia rimasto intatto: “Conosco la famiglia Garrone da oltre quattro anni. E’ una famiglia che tutti stimano e molto ben voluta, ed è normale così perché hanno grandi valori morali. E’ molto triste che il presidente non sia più tra noi, ma tutti lo ricordano con grande affetto. Quando giochi per questo club ti senti parte di una famiglia“.
Descrive poi i suoi personali obbiettivi e quelli della squadra che lo ha fatto crescere: “I miei obiettivi sono giocare bene e dare una mano alla Sampdoria. Riuscire a fare ciò realizzerebbe personalmente anche me. Stiamo avendo una buona stagione per il momento e raccogliendo ottimi risultati per una squadra ancora giovane. Il primo obiettivo rimane raggiungere la salvezza, che per noi significa arrivare ai 40 punti. Quando arriveremo lì, vedremo cos’altro potremo fare”.