28 Gennaio 2013

Stangata Juve: Conte e Bonucci out altri due turni. Inibito Marotta

intervista conte

Antonio Conte rispolvera la seduta sugli spalti, dopo i quattro mesi di stop inflitti al tecnico della Juventus per omessa denuncia. Sono state infatti divulgate le decisioni della giustizia sportiva in seguito al caos scoppiato al termine del match di campionato tenutosi sabato e terminato in parità tra i bianconeri ed il Genoa di Ballardini. Ecco ciò che riporta il sito della Gazzetta dello Sport:

Due le giornate di stop a Conte, dopo quel “vergogna” gridato all’indirizzo del direttore di gara Guida di Torre Annunziata a causa del rigore non concesso alla Juve sul fallo di mano di Granqvist. Il tecnico bianconero tornerà in panchina il 16 febbraio allo stadio Olimpico, quando la sua squadra se la vedrà con la Roma. L’allenatore è stato deferito “per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, fronteggiato con atteggiamento intimidatorio il Direttore di gara e un Arbitro addizionale, contestando il loro operato con espressioni ingiuriose, che reiterava poco dopo negli spogliatoi”.

Stesso discorso per Bonucci: anche il difensore rientrerà contro i giallorossi dopo”aver, al termine della gara, uscendo dal terreno di giuoco, contestato platealmente l’operato degli Ufficiali di gara rivolgendo al Quarto Ufficiale un’espressione ingiuriosa, e per aver poco dopo, negli spogliatoi, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un Arbitro addizionale rivolgendogli espressioni ingiuriose”

Salta solo un giro, invece, Giorgio Chielliniper avere, al termine della gara, entrando sul terreno di giuoco senza autorizzazione, contestato platealmente l’operato degli Ufficiali di gara“. Il difensore non avrebbe comunque potuto disputare il match contro il Chievo causa infortunio.

Infine, fermato anche l’ad Marotta, inibito fino al 18 febbraio “per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, contestato l’operato degli Ufficiali di gara, rivolgendo all’Arbitro, con atteggiamento intimidatorio, espressioni ingiuriose”.

Non una bella giornata per la Juventus, che alle squalifiche aggiunge anche un’ ammenda di 50.000 euro, causa tifosi: “I sostenitori bianconeri, al termine della gara, hanno indirizzato numerosi sputi agli Ufficiali di gara mentre uscivano dal recinto di giuoco, colpendoli al volto e sulla divisa; entità della sanzione attenuata per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”.