Ausilio: “La parola scudetto è vietata. Con il Toro sarà una sfida difficile. Vi spiego il rapporto con Juve e Milan…”
Piero Ausilio ha rilasciato una lunga intervista a TuttosportPiero Ausilio ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Tuttosport ed ha parlato di diversi temi legati al mondo nerazzurro. Ecco le parole del direttore dell’area tecnica dell’Inter relative alla sfida contro il Torino, ai rapporti con Milan e Juventus, e alle possibilità di vincere lo scudetto:
INTER-TORINO – “E’ vero, Mihajlovic è un amico, ha giocato e allenato qui (da vice di Mancini, ndr). In squadra poi ha tanti ex come Obi, Burdisso, Ansaldi e Ljajic. Il Torino è un’ottima squadra con giovani interessanti, forza fisica a centrocampo e tanta qualità davanti. Quelle col Toro sono per noi sfide storicamente difficili, e poi si sono ripresi proprio nella settimana sbagliata…”
CAIRO – “E’ molto tosto, Ansaldi, per dire, era già chiuso, ma ci siamo messi a discutere per i bonus, perché sia che fossero di 50 euro o 50.000, il Presidente era deciso a non mollare nulla. Anche quando abbiamo preso D’Ambrosio a sei mesi dalla scadenza, per Cairo era come se avesse ancora 5 anni di contratto”.
RAPPORTI CON LA JUVENTUS – “C’è stima con Marotta e Paratici, con Fabio siamo cresciuti insieme, partendo dai settori giovanili. C’è cordialità a tutti i livelli, anche in Lega e nell’Eca”.
RAPPORTI CON IL MILAN – “Buoni rapporti anche con loro…”.
LA PAROLA SCUDETTO SI PUO’ NOMINARE – “No… E’ vietato”.
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