Bergomi: “Meazza innovativo, Boninsegna aveva l’Inter dentro. Zanetti impressionante, mentre Matthaus…”
L'ex capitano nerazzurro ha citato alcuni grandi campioni della storia del clubBergomi, Getty Images
Intervenuto nella trasmissione di Sky Sport “L’uomo della domenica: Inter 110” Beppe Bergomi è tornato sulla storia nerazzurra e alcuni suoi protagonisti. “Meazza era innovativo rispetto al suo calcio, faceva cose che fanno i giocatori di adesso: tecnicamente era un giocatore superiore. Boninsegna era molto amato dalla gente perchè non mollava mai, aveva lo spirito del combattente addosso. Si fiondava su ogni pallone, giocava con il cuore e segnava in acrobazia: aveva l’Inter dentro”.
Poi un aneddoto su Matthaus: “Lothar era sempre positivo. Una volta eravamo a Belgrado, sotto 1-0 e lui mi disse: “Tranquillo, faccio gol io”. Andò davvero così: questo era Lothar Matthaus”.
Chiosa finale sull’erede della sua fascia di capitano, Javier Zanetti: “Primo possesso palla da quando era all’Inter: non la perdeva mai. Mi chiesi: “Ma da dove arriva?”
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