De Boer: “Ottanta giorni all’Inter mi sono costati tanta energia quanta quella spesa in cinque anni e mezzo di Ajax”
Il tecnico olandese ha spiegato i motivi delle sue esperienze fallimentari in Italia e Inghilterra negli studi di Fox Sports
“All’Ajax sono stato benissimo, ma le settimane all’Inter e in Premier mi hanno sfiancato. Sono durate ottanta giorni, ma mi sono costate tanta energia quanta quella spesa in cinque anni e mezzo all’Ajax”.
Frank De Boer ha utilizzato queste parole per raccontare le difficoltà vissute nelle brevi quanto fallimentari esperienze in Serie A e Premier League. Due panchine, quelle di Inter e Crystal Palace, che devono aver pesato molto sulla psiche dell’allenatore olandese, incapace di sopportare la pressione che che ruoli di così alta responsabilità in campionati così importanti evidentemente comportano.
“All’estero si presta troppa attenzione a questioni marginali – ha spiegato l’allenatore, ospite negli studi di Fox Sports -, tu provi a far funzionare le cose e tenere tutto sotto controllo ma non ci riesci oppure vieni ostacolato. Finisci col concentrarti più su aspetti periferici che sulle questioni delle quali vorresti prenderti cura. Hai sempre cose da correggere e questo costa molta energia”.
De Boer ha anche spiegato di aver ricevute alcune offerte dopo l’esonero dal Palace, poi rifiutate: “Ho ricevuto notizie di proposte dall’Arabia Saudita e dal Bahrein, ma per il momento non mi interessa. All’inizio pensavo solamente a me stesso e non al calcio, dopo le esperienze deludenti con Inter e Crystal Palace c’era molta negatività intorno a me”.
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