L’esonero di de Boer è solo rimandato, l’Inter ha già in mente le alternative
L'allenatore dell'Inter non è ancora 'al sicuro', la società nerazzurra inizia a pensare a delle alternative.Nonostante la vittoria in Europa League contro il Southampton, non è bastata a Frank de Boer per non è ancora riuscito a mettere al sicuro il suo posto in panchina. La società nerazzurra dal canto suo, ha già iniziato a valutare delle valide alternative. Questo è quanto riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
“Dopo l’1-0 al Southampton si è riaperto il discorso qualificazione in Europa League, almeno sulla carta. Ossigeno puro per de Boer? Una mini boccata diciamo, niente di più: la posizione del tecnico olandese resta infatti tutt’altro che solida, perché la serata internazionale ha in un certo senso ulteriormente «spaventato» il popolo nerazzurro, e forse anche qualche dirigente. Passi indietro evidenti: approccio di una timidezza inaccettabile, gioco inesistente (zero movimento senza palla), Icardi sempre troppo isolato, un solo tiro in porta (il gol di Candreva) e una condizione fisica preoccupante se parametrata al vigore e alla brillantezza degli inglesi (società non convintissima del tipo di lavoro degli olandesi: tanto pallone, poco fondo puro). L’impressione è che de Boer sia costretto a vivere alla giornata fino al Crotone”..
“Intanto da corso Vittorio Emanuele, fanno sapere che l’Inter non ha ancora cercato un altro allenatore, ma è difficile che una società come quella nerazzurra rischi di farsi trovare impreparata di fronte a questa eventualità”, afferma la Rosea. “Capello piace ai cinesi e meno ai tifosi, mentre Bielsa e Leonardo avrebbero Moratti come sponsor. Pioli e Guidolin le piste italiane più affidabili, ma anche Mandorlini potrebbe essere un traghettatore affidabile”.