Lucidità, ordine e personalità: Rafinha risponde presente. Spalletti aspetta il suo fantasista
Nella partita contro il Crotone ha fatto il suo esordio a San Siro il giocatore in prestito dal Barcellona, avendo un buon impatto sul match
Nella partita pareggiata ieri sera contro il Crotone, sono venuti a galla una volta di più tutti i limiti dell’Inter di Spalletti. In particolare nelle ultime uscite i nerazzurri, pagando forse il calo di alcuni suoi uomini, Candreva e Perisic su tutti, mostra una fatica fuori dal normale per concludere positivamente l’azione.
In questa carenza di idee, contro i calabresi ha fatto il suo ingresso nel secondo tempo il nuovo arrivato Rafinha. Nulla di trascendentale per lui, ma non era affatto scontato che potesse mostrare fin da subito la personalità nel proporsi, far girare la palla e sfiorare pure il gol con un bel destro da fuori, anche se poi l’azione è stata vanificata dal fuorigioco di Eder. I quotidiani sportivi sono tutti concordi nell’assegnargli la sufficienza per l’impatto positivo avuto sulla sfida.
Ecco i giudizi su di lui nel dettaglio:
La Gazzetta dello Sport 6 – Regala rari sprazzi di lucidità in casa Inter. Ci prova poi da fuori: Cordaz è miracoloso, ma Orsato vede comunque un fuorigioco di Eder.
Corriere dello Sport 6 – Entra dopo l’1 a 1, fa il trequartista. Sinistro velenoso, ma c’è Eder in fuorigioco.
Tuttosport 6 – Gioca con ordine tra le linee. Cordaz gli nega il gol della vittoria, anche se l’arbitro aveva fischiato il fuorigioco per la posizione irregolare di Eder che impediva la visuale al portiere del Crotone.
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