Inter, finalmente riecco Icardi: contro il Sion uno spezzone di partita. E si prepara al rinnovo
Il numero 9 si è allenato a parte una settimana: non gioca dal 20 maggio, si vedrà nel secondo tempo
I tifosi nerazzurri possono tirare un sospiro di sollievo: è scaduta domenica la possibilità per i top club europei di esercitare la clausola da 110 milioni inserita nel contratto di Mauro Icardi. Il capitano, che in questa prima settimana di ritiro ha lavorato a parte svolgendo un programma di allenamento personalizzato, non ha comunque nessuna intenzione di lasciare Milano e ha già avviato con la dirigenza dell’Inter i discorsi per un importante adeguamento di contratto.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, oggi a Sion, in Svizzera, Icardi tornerà due mesi dopo la notte dell’Olimpico al centro dell’attacco di Spalletti: il capitano nerazzurro farà uno spezzone di partita, forse un tempo intero, primo assaggio di una stagione che sarà importantissima, per lui e per la squadra.
Per Spalletti non è mai stato in discussione, per Wanda meritava subito un nuovo contratto, per la società era ed è il capitano da cui ripartire. Il prossimo passo, comunque, sarà proprio il rinnovo: scaduti i 15 giorni per far valere la clausola da 110 milioni, l’Inter e l’entourage dell’argentino si siederanno per la nuova firma. Non sarà questa settimana, perché il d.s. Ausilio e il Cfoo Gardini andranno in Cina per un vertice con la proprietà Zhang, ma dalla prossima ogni giorno potrà essere utile. Prima dell’inizio del campionato non si andrà. E i punti fondamentali del rinnovo sono fissati: scadenza al 2023, ingaggio che parte da una cifra tra 5 e 6 milioni all’anno più bonus, con la possibilità di salire grazie a stagioni super.
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