Skriniar: “L’Inter è un top club, mai pensato di andare via. Rinnovo? Stiamo lavorando. Su Icardi e Modric…”

Era il 7 luglio della scorsa estate quando veniva comunicata l’ufficialità del passaggio di Skriniar all’Inter dalla Genova sponda blu-cerchiata: la dirigenza nerazzurra aveva strappato il difensore slovacco alla Sampdoria grazie ad un’offerta che coinvolgeva anche Caprari. Un’operazione affatto importante, per quello che al termine della scorsa stagione, agli occhi dei più, era un difensore senza infamia e senza lode.

L’accoglienza non fu certo delle migliori, in un contesto mediatico in cui all’Inter venivano accostati di continuo nomi di tutt’altro calibro in realtà inarrivabili per le possibilità economiche dei nerazzurri, come Vidal, Di Maria o Alexis Sanchez mentre dall’altra parte del Naviglio i cugini rossoneri stavano mettendo a segno una serie di colpi di grande impatto uno dopo l’altro, con l’ufficialità dell’arrivo di Bonucci che, per fare un esempio, sarebbe arrivata a una settimana esatta di distanza.

In poco tempo Skriniar è diventato da subito il leader della difesa nerazzurra e il suo contributo è stato fondamentale per la qualificazione in Champions League conquistata al fotofinish.  Il centrale slovacco ha rilasciato una lunghissima intervista a La Gazzetta dello Sport.

– Nemmeno un minuto saltato la passata stagione: “Non immaginavo sarebbe accaduto. La fortuna è stata quella di non essermi mai fatto male: non ho un segreto ma so gestire il mio corpo, capisco i segnali che mi manda e così riesco a valutare quando è giusto fermarmi, quando è il caso di fare massaggi o quando è il caso di aggiungere un po’ di palestra al lavoro in campo”.

– 40 falli e solo due ammonizioni in una sola stagione, una media pazzesca per un difensore: “Non commettere fallo è un aiuto per la mia squadra. Entro duro ma pulito. Se fossi falloso, non farei bene il mio lavoro. E frenerei il gioco della mia squadra”.

– Obiettivo stagionale: “Siamo l’Inter, un club che deve essere sempre al vertice. Già così siamo più forti della passata stagione. L’obiettivo è restare in alto e fare grandi risultati anche in Champions. Per me sarà la prima volta in Champions. Anche contro Barcellona e Real possiamo fare grandi cose. L’Inter è un top club, vogliamo superare il girone”.

– Il corteggiamento del Manchester United: “Non è male leggere o sentire che piaci e interessi alle grandi squadre. Ma non ho mai pensato ad andare via. Ho sempre detto: vediamo cosa decide l’Inter, per me va bene”.

– Rinnovo: “Non è ancora fatto. Il mio agente e la società stanno parlando, vediamo cosa succede. Juve o Milan? In Italia giocherò solo con l’Inter”.

– Il rapporto con Spalletti: “Con lui lavoro più sui dettagli, lui insiste molto sulla postura in campo. E quando passo la palla ad un mio compagno, devo stare attento a metterla sul piede giusto altrimenti il mister…”

– Il capitano Mauro Icardi: “E’ un capitano vero. Prima delle amichevoli ha parlato alla squadra chiedendo il massimo come fosse campionato”.

– La sfida con Ronaldo: “Uno dei più forti al mondo, forse corre solo un po’ più veloce di me. Ma noi siamo l’Inter, un giocatore da solo non è niente contro una squadra. E poi sono felice: voglio giocare e confrontarmi contro i migliori al mondo”.

– Il sogno Luka Modric: “Questo non lo so”. E ride

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