Spalletti ha ritrovato il ‘suo’ Nainggolan: ecco perché il belga è già la chiave nel gioco dell’Inter
L'ex centrocampista della Roma sta finalmente trovando la giusta condizione, dopo il brutto infortunio di inizio ritiroLa super prestazione impreziosita dalle rete del pareggio contro il PSV Eindhoven, è senz’altro servita a Radja Nainggolan per ribadire un concetto forse sino ad ora non troppo espresso: il Ninja è arrivato a Milano per fare la differenza, per consentire alla sua nuova squadra di fare quel salto di qualità che negli ultimi anni è mancato spesso. L’infortunio rimediato a fine luglio, in un certo senso ne ha rallentato la crescita globale del ragazzo, che per rendere al meglio ha bisogno innanzitutto di star bene fisicamente. Adesso, dopo settimane di duri allenamenti sotto lo sguardo paterno di Luciano Spalletti, Nainggolan sembra essere tornato quello dei giorni migliori.
Come riferito questa mattina da La Gazzetta dello Sport, la chiave di tutto è Radja, chiave tattica, ma anche etica. Il Ninja è chiamato a fare di tutto, con e senza palla. Ha un pacchetto di mansioni da svolgere che nessun altro in rosa può svolgere da solo. E’ il ponte che collega Brozovic a Icardi, è il trequartista-assaltatore, caro a Spalletti, che sbrana le seconde palle e le scaraventa in rete. In Olanda ha segnato nel momento più delicato. Ha esperienza internazionale in una squadra il cui capitano, Icardi, ha appena scoperto la Champions. Ferito dall’esclusione dal Mondiale, il Ninja si affaccerà sulla vetrina europea con molto orgoglio in più. Non ci piove: sarà Radja Nainggolan il primo trascinatore dell’Euro-Inter.
LEGGI ANCHE – CHE FINE HA FATTO FRANCESCO BOLZONI?
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com