Dal nuovo accordo con Suning alla Premier League, quanti incroci tra pallone e scommesse

Anche l’Inter entra nel mondo del betting attraverso Bwin. Il club nerazzurro ha raggiunto un accordo di sponsorizzazione con la società di scommesse online austriaca.
Così, in seguito alla notizia dell’accordo tra Inter e la casa automobilistica svedese Volvo e la Tescoma, i nerazzurri hanno ufficializzato un contratto di sponsorizzazione con Bwin, nota agenzia di scommesse. Questa partnership sembra sia stata fortemente voluta dalla proprietà cinese di Suning e porterà nelle casse del club denaro fresco per altri importanti colpi di calciomercato e non solo.

L’Inter, quindi, cede ad un divieto che era stato in vigore per anni all’interno della società: quello di avere tra i propri sponsor una società di scommesse come ad esempio Snai. Era stato l’ex presidente Massimo Moratti ad aver sempre rifiutato partner commerciali simili. Questa particolare condizione era stata imposta e messa per iscritto anche nell’accordo per la cessione del pacchetto di maggioranza (70%) a Erick Thohir. Ma il passato, è passato.
Quello che è stato raggiunto nei giorni scorsi può essere considerato, quindi, un accordo storico che, nel suo piccolo, segna una svolta per l’Inter: la definitiva fine di un’era.

La società nerazzurra non è sicuramente l’unica ad affidarsi ad unà società di commesse sportive. La stessa Bwin è già stata sponsor di squadre importanti e prestigiose come Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco.
Non solo. In Premier League è molto diffuso il legame tra le società sportive e le società di gioco d’azzardo.
Queste infatti, dominano da tempo il mercato delle sponsorizzazioni della massima serie inglese. E, si sa, oltremanica vi è una grande passione per le scommesse.
Il primo club inglese ad avventurarsi su questo mercato fu il Fulham che firmò con Betfair un accordo nel 2002-2003.
Nella prossima stagione di Premier League, quasi la metà dei club saranno sponsorizzati da queste particolari società.
Anche due squadre neopromosse hanno firmato nuovi accordi proprio con società di gioco online che entreranno in vigore dalla prossima stagione: sono il Newcastle United con Fun88 e l’Huddersfield Town con OPE Sports.

I brand legati ai giochi ed alle scommesse sportive sono molto in voga in questo momento storico, così come i siti che offrono codici promozionali, come ad esempio il codice promozionale Snai. Molti brand riescono anche a comparire sulle maglie di più squadre dello stesso campionato. E’ il caso della Mansion, proprietaria del sito casino.com, che compare sulle maglie del Bournemouth e del Crystal Palace.
Questa è sicuramente una tendenza in ascesa, anche se spesso comporta polemiche legate ad un’eventuale promozione del gioco d’azzardo. In aggiunta non possiamo dimenticare anche gli scandali legati al calcioscommesse che negli anni passati hanno stravolto anche il nostro campionato.

Tutto questo avviene proprio quando il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, decide di fare marcia indietro sul contratto firmato con l’azienda di scommesse Intralot, che aveva provocato diverse polemiche anche e soprattutto a livello politico.
In aggiunta, anche la Football Association negli ultimi giorni ha annunciato di aver concluso in anticipo, dopo uno solo dei 4 anni previsti per contratto, l’accordo di sponsorizzazione che lo legava all’agenzia di scommesse Ladbrokes.