Inter-Pirelli, amore al capolinea?
Ecco chi potrebbe sostituire il colosso della gommaAzienda fondata a Milano nel ormai lontano 1872, che recita da decenni il ruolo di leader indiscusso nel settore dei pneumatici per automobili, moto e veicoli industriali e che ha un fatturato annuo di oltre 6 milioni di euro. Non è difficile capire che stiamo parlando della Pirelli. La società per azioni, guidata da Marco Tronchetti Provera, è conosciuta dagli amanti del calcio anche perché un rapporto solidissimo e ventennale con l’Inter. Un amore fatto di momenti difficili, ma anche di gioie e grandi vittorie, che però ora potrebbe clamorosamente giungere al capolinea. L’accordo scade infatti proprio alla fine di questa stagione. La Pirelli risponde sempre con un freddo ”Vediamo” quando si parla di rinnovo e, lo stesso Tronchetti Provera, ha fatto capire che, senza coppe, difficilmente si proseguirà.
La domanda allora sorge spontanea: chi potrebbe sostituire il colosso della gomma sulle maglie dell’Inter?
DRIVER – Nella divisa da trasferta di questo campionato, come sponsor non c’è la Pirelli ma la Driver, brand che si occupa di assistenza nella manutenzione e nella sostituzione dei pneumatici, proprio in partnership con la Pirelli. Che questo fatto non sia che l’inizio di una sorta di passaggio di testimone? Il segnale pare essere quello, ma occorrerà attendere l’ufficializzazione vera e propria. Vi sono però buone probabilità che la questione sponsorizzazione venga risolta in famiglia.
NIKE – Lo sponsor tecnico dell’Inter è, da oltre dieci anni, la Nike. Erik Thohir, presidente dei nerazzurri, ha dichiarato che il 70% del fatturato totale arriva dalla Nike e da Pirelli. E chissà che, con l’abbandono di quest’ultima, l’azienda di abbigliamento sportivo non decida di rivedere il rapporto con i nerazzurri, magari dal punto di vista economico, diventando, perché no, partner principale. Difficile, ma, come dice lo spot, impossible is nothing.
SOCIETA’ DI GAMBLING – Il gioco d’azzardo è un oramai un pilastro portante della new economy, capace di produrre un fatturato annuo di milioni di dollari, creando un giro d’affari gigantesco. Alcune società di gambling hanno deciso di investire nel calcio: il Casino 32Red è sponsor del Bologna e degli inglesi del Swansea, BetClic è partner della Juventus, Bwin del Real Madrid, Sisal Matchpoint ha un rapporto di partnership con la Roma, IziPlay è legata a molte società di A, tra cui Genoa e Milan. Le relazioni tra i due mondi, quindi, appaiono in continua evoluzione e sviluppo. E chissà che qualcuna di queste aziende sopracitate, o anche qualcun’altra che opera nel settore del gioco d’azzardo, non mostri interesse per l’Inter, trovando il suo posto al sole nel mondo del pallone.
DEUTSCHE BANK – Andando a leggere gli sponsor e i partner dell’Inter, salta all’occhio la presenza di una banca d’investimento di grande livello, la Deutsche Bank, top sponsor dei meneghini. Il rapporto di sponsorizzazione di quest’ultima con i nerazzurri è molto consolidato. Lo testimoniano la creazione di un conto corrente a zero spese, db Privilegio Inter, e di una carta bancomat, db Card Inter, utile per gestire le spese quotidiane e per accedere al proprio conto corrente direttamente dagli ATM. E chissà che questo legame,già molto proficuo, con il tempo non diventi sempre più stretto ed importante.