Passioneinter.com

Siamo onesti, ma soprattutto siamo italiani: cosa facciamo quando non guardiamo il calcio? Parliamo di calcio!
Sarà anche vero che le partite della nostra squadra vengono disputate solo una volta a settimana, ma i giorni che trascorrono tra una partita e l’altra sono troppi per non impiegarli in pronostici e previsioni da condividere con il babbo, la vicina, i migliori amici.
Sono inoltre un’occasione troppo ghiotta per non sfruttare queste conclusioni per scommettere sui risultati delle partite a venire.

È così che succede sempre più spesso che i tifosi per fronteggiare l’ansia pre-partita, si siedano con il pallottoliere in mano a contare punti e tracciare schemi colmi di probabilità e speranze.

Sicuramente anche una fetta dei tifosi nerazzurri non potrà esimersi dal fare questo; ognuno col proprio approccio, ognuno con il proprio livello di scaramanzia. Anche se sarebbe riduttivo parlare solo di scaramanzia, perché in realtà non siamo esclusivamente scaramantici: siamo appassionati; e come succede con tutto ciò che ci appassiona, è una questione personale.

E parlando di cuore nerazzurro, prendiamoci un attimo per fare una panoramica delle sfide che aspettano la Beneamata.

Panoramica generale sulle prossime sfide in casa Inter

Diamo uno sguardo al calendario dell’Inter: ci pare subito bilanciato, ma la strada è ancora lunga e non è il caso di adagiarsi troppo sugli allori; qualche nuvola grigia è passata per il cielo della squadra di mister Inzaghi, però sembrerebbe che le prossime sfide siano meno complicate di quelle che aspettano altre dirette rivali.
All’orizzonte vediamo subito il Venezia, che ricopre una posizione in classifica al momento poco minacciosa per l’Inter, è 13esimo a 6 punti dalla terzultima. Poi guardando più in là troviamo lo Spezia, che rappresenta la peggior difesa del campionato essendo la squadra con più gol subiti. Infine per adesso vediamo la Roma, rivale abbordabile, ma da non sottovalutare in quanto ricopre pur sempre la 5^a posizione in classifica.

E allora? Giochiamo?

Ci siamo fatti un’idea, abbiamo analizzato la situazione ed abbiamo tutto più o meno chiaro. Ora non ci resta che trascorrere i giorni pre-partita possibilmente in maniera costruttiva.

E allora che fare? Che sia Fantacalcio, o la intramontabile schedina, i tifosi mettono sul tavolo le loro speranze e la loro fede calcistica da sempre. Ma oggi giorno tante e nuove sono le abitudini dei tifosi di calcio, soprattutto con l’avvento di piattaforme on-line che rendono il gioco di vari tipi molto più fruibile ed immediato.
Come per esempio il nostrano NetBet, disponibile anche come app, è un’ottima soluzione per chi desidera giocare direttamente da smartphone o tablet.

Nella sezione del sito che riguarda le scommesse sportive è possibile trovare decine e decine di opzioni di betting ogni giorno, con diversi campionati nazionali di prima e seconda divisione di calcio, ma anche sport meno noti, per chiunque voglia allargare i propri orizzonti verso altre discipline sportive. 

Campo di calcio o casinò?

Non di solo calcio vive l’uomo…e dopotutto le partite sono giocate solamente una volta a settimana.

Schedina o slot, pur sempre di gioco si parla e Netbet utilizza le più avanzate tecnologie presenti sul mercato per offrire ai suoi utenti la qualità di gioco più alta possibile. Perciò gli utenti, dopo aver piazzato la loro scommessa sportiva in una piattaforma che vanta sicurezza per i suoi utenti (dimostrata dalla concessione rilasciata dall’Agenzia Autonoma dei Monopoli di Stato, la quale ne attesta l’assoluta conformità con le leggi vigenti nel nostro Paese), in attesa della settimanale partita del cuore, possono indugiare fra oltre 200 giochi, che spaziano dalla Roulette al Blackjack, dalle opzioni del casinò live alle amate NetBet slot, corrispondente versione del sito del classico gioco della slot machine.

Perciò tifosi: divertitevi e sbizzarritevi fra le varie opportunità che il gioco online vi offre.
Ma non dimenticate che il gioco indipendentemente che riguardi il calcio o il casinò deve essere divertente, nel momento in cui smette di esserlo dobbiamo domandarci se non ci sia qualcosa che non va.