Il 2016 dell’Inter: mese per mese il racconto degli eventi nerazzurri più importanti
L'entrata in scena di Suning, l'addio di Mancini, la gestione de Boer e i tanti colpi di mercato: ecco i momenti più significativi del 2016 nerazzurroAgosto
In Serie A arriva il primo cambio in panchina a poche settimane dall’inizio del campionato. L’8 agosto viene comunicata la risoluzione consensuale con Roberto Mancini: alla base della decisione presa dall’allenatore jesino i dissidi con la dirigenza cinese, nonostante l’arrivo di Candreva. Al posto del Mancio, che saluta l’Inter con una buonuscita da 2,5 milioni di euro, arriva Frank de Boer, tecnico classe 1970 reduce da sei stagioni sulla panchina dell’Ajax: voluto a tutti i costi da Thohir, l’olandese firma un triennale da 2 milioni l’anno. Dopo pochi giorni dal suo insediamento sulla panchina nerazzurra, la dirigenza Suning gli regala due colpi da un complessivo di 70 milioni. Il primo ad è essere ufficializzato è Joao Mario, fresco campione d’Europa con il Portogallo: allo Sporting Lisbona 45 milioni d’euro. Nel giorno del suo ventesimo compleanno, viene anche ufficializzato l’acquisto di Gabigol, attaccante brasiliano fresco campione olimpico a Rio, che firma un contratto coi nerazzurri fino al 2021. Operazione da 30 milioni conclusa nonostante la concorrenza agguerrita del Barcellona.