CHE FINE HA FATTO – Ljajic, l’esterno arrivato in prestito dalla Roma
49° appuntamento con la rubrica settimanale di Passioneinter.comOggi è il turno di Adem Ljajic, l’esterno arrivato in prestito dalla Roma nel 2015 e rispedito al mittente l’anno successivo.
Approdato in nerazzurro proprio sul gong della sessione estiva di calciomercato nell’agosto del 2015, Adem Ljajic fa il suo esordio con la maglia nerazzurra il 23 settembre contro il Verona. L’inizio non è dei migliori, l’esterno serbo parte quasi sempre dalla panchina, ma dopo la gara contro il Bologna, in cui disputa una splendida partita servendo l’assist al capitano Icardi per l’1-0 finale, il tecnico Roberto Mancini inizia a dargli più fiducia, permettendogli di guadagnarsi una maglia da titolare. Il suo primo gol con l’Inter arriva il 30 novembre nella gara persa 2-1 contro il Napoli, ripetendosi poi la settimana successiva segnando il gol vittoria contro il Genoa, match terminato 1-0 per i nerazzurri. Dopo la pesante sconfitta nel derby per 3-0 contro il Milan, l’ex Fiorentina perde il posto da titolare, e dopo qualche panchina di troppo i rapporti con il tecnico di Jesolo si incrinano, motivo per cui non metterà piede in campo nelle ultime 7 partite di campionato. Termina la sua prima e unica stagione in nerazzurro con 28 presenze e 4 gol all’attivo.
Tornato a Roma dopo il deludente prestito all’Inter, nel luglio 2016 viene ceduto al Torino a titolo definitivo per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, acquisto fortemente voluto dall’allenatore Sinisa Mihajlovic, suo connazionale che già in passato lo ha allenato alla Fiorentina. Impiegato nel tridente assieme a Belotti e Iago Falque, finalmente Ljajic riesce a tornare ai livelli di un tempo, giocando un’ottima stagione che lo fa entrare di diritto tra le rivelazioni del campionato 2016/17. Termina la sua prima stagione in granata con ben 12 gol e 7 assist siglati in 36 presenze tra campionato e coppa.
La stagione successiva inizia bene, ma a gennaio con l’esonero di Sinisa Mihajlovic cambia tutto: al suo posto arriva Walter Mazzarri tecnico con il quale il rapporto non sarà mai idilliaco. Emblematica sarà la conferenza del tecnico livornese dopo il derby con la Juventus, in cui spiega il perchè abbia schierato Edera titolare al posto di Ljajic: “ho voluto inviare un segnale al gruppo perchè da quando è rientrato è quello che in allenamento si impegna di più e ha più voglia”. Da quel momento Adem siederà più volte in panchina, e solo qualche infortunio di troppo dei titolari gli permetterà di disputare da titolare il finale di stagione. In ogni caso, a fine stagione è costretto a lasciare Torino su richiesta di Walter Mazzarri, e viene acquistato in prestito con diritto di riscatto dal Besiktas.
Nei bianconeri della Turchia ritrova il suo ex compagno di squadra ai tempi dell’Inter Gary Medel, e disputa un’ottima stagione con 9 reti in 32 presenze, che gli valgono il riscatto da parte del Besiktas per 6.5 milioni di euro.
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