Chi sarà il prossimo attaccante dell’Inter? Da Lukaku a… Icardi: pro e contro di tutti i candidati
Tanti gli indiziati per il prestigioso posto in maglia nerazzurraIL RILANCIO
Perché sì. E se restasse Mauro Icardi? Diciamoci la verità, prima di questo periodo travagliato, l’argentino era considerato uno dei migliori attaccanti al mondo. I 29 centri della scorsa stagione hanno riportato l’Inter in Champions dopo anni bui, inoltre ha sempre risposto presente quando contava – soprattutto nelle grandi sfide – grazie al suo killer instinct e la sua freddezza glaciale davanti alla porta. Discorso analogo per la Champions: il gol al Tottenham in extremis, l’acuto con il Barcellona e le marcature con il PSV, dicono tutto. Conosce perfettamente l’ambiente e ne ha passate di tutti i colori. E se il prossimo anno dimostrasse finalmente completamente il suo amore per i colori nerazzurri? Chi segna il primo gol alla Juve con la maglia dell’Inter è destinato ad essere legato con questa squadra.
Perché no. Le cose che non funzionano, sono proprio quelle che hanno portato alla rottura. Concentrandoci sull’immediato presente – e dunque tralasciando episodi come quelli relativi all’autobiografia – il rapporto con una parte della tifoseria sembra ormai spaccato, e la cura per risanarlo si fatica a trovare. Senza girarci troppo intorno inoltre, la società non vede di buon occhio i comportamenti dell’agente/moglie Wanda Nara. Da aggiungere che, l’esplicita richiesta della dirigenza di dosare i social usando maggior tatto, non sembra essere stata rispettata. Un completo chiarimento poi sul contratto è un altro punto dolente.