Dall’Inter in 9 al gesto di Ronaldo: i 10 derby che hanno fatto discutere

L'attesa sta per terminare. Manca poco al fischio d'inizio di Inter-Milan, il derby della Madonnina. Una sfida storica che ha sempre regalato spettacolo e tante emozioni. I nerazzurri arrivano da due vittorie consecutive e in piena zona Champions, mentre i rossoneri, al contrario, si trovano in una situazione delicata, con zero punti nelle ultime due gare e tanta voglia di rivalsa, per rilanciare i propri sogni europei, magari proprio a discapito dei cugini. Come ogni rivalità che si rispetti, però, oltre all'agonismo e allo spettacolo, le stracittadine sono state spesso accompagnate da tante polemiche, sia in campo che fuori. Ecco di seguito i 10 momenti che più hanno fatto discutere nella storia recente del derby di Milano. SCORRI LE SCHEDE --> La mano di Adriano 15 febbraio 2009: Inter-Milan 2-1 (29' Adriano, 43' Stankovic (I), 69' Pato (M)) 24°Giornata di Serie A. L'Inter è chiamata alla vittoria per mettere un'ipoteca sullo scudetto e tentare la fuga a +11 sui rossoneri. I nerazzurri al 29' del primo tempo aprono le danze con un colpo di testa di Adriano, che schiaccerà la palla sulla mano e beffando così Abbiati, suscitando l'ira dei rossoneri. La partita terminerà con un 2-1 finale grazie ai gol di Dejan Stankovic sullo scadere del primo tempo e di Alexandre Pato nel secondo. Il petardo su Dida 12 aprile 2005: Inter-Milan 0-3 (tav.) Semifinale di ritorno di Champions League. Dopo la pesante sconfitta per 2-0 in casa dei rossoneri, gli uomini di Mancini devono ribaltare il risultato per poter accedere alla finale di Istanbul. Ma le cose non vanno per il verso giusto. Al 26' minuto un gol regolare annullato a Cambiasso fa infuriare i sostenitori nerazzurri e il vantaggio rossonero arrivato quattro minuti più tardi grazie al gol di Shevchenko sembra ormai una sentenza. In campo piove di tutto, un fumogeno colpisce portiere del Milan Dida e l'arbitro sospende la partita, ufficialmente per una mezz'ora per far ripulire il campo, di fatto per evitare incidenti più pesanti. Ma i tifosi nerazzurri avevano deciso che il derby non doveva continuare, e, al ritorno in campo, hanno ricominciato a tirare di tutto contro il nuovo portiere del Milan, Abbiati. Così arriva la decisione definitiva dell'arbitro, che sospende la partita assegnando la vittoria a tavolino ai rossoneri. L'applauso di Sneijder all'arbitro 24 gennaio 2010: Inter-Milan 2-0 (10' Milito, 65' Pandev) Il Milan tenta la rimonta scudetto, dopo essersi portato a -6 punti dai nerazzurri con una partita da recuperare, e il derby capita a fagiolo, perché un eventuale vittoria significherebbe avvicinarsi alla vetta a soli 3 punti con una partita in meno, quindi virtualmente alla pari. Milito però non la pensa così, e a 10 minuti dal fischio finale, approfittando di uno svarione difensivo di Abate, fulmina Dida con un destro sul secondo palo. La partita sembra mettersi subito sul binario giusto per i nerazzurri, poi c’è l’espulsione di Sneijder che esagera nell’applaudire l’arbitro che aveva appena ammonito Lucio per simulazione. Nella ripresa c’è lo sterile assedio milanista, ma poco dopo, Pandev, entrato nella ripresa facendo così il suo esordio in maglia nerazzurra, sigla uno splendido gol su punizione, mettendo così il risultato al sicuro regalandosi un debutto da sogno, di quelli che non si dimenticano. Finisce addirittura in 9 la squadra di Mourinho perché al 47' della ripresa viene espulso anche Lucio per un fallo di mano in area, ma Julio Cesar respinge il rigore di Ronaldinho mettendo la ciliegina sulla torta di un derby caratterizzato da tantissimo nervosismo causato un po' dall'alta posta in palio. Gol di Pato in fuorigioco 2 aprile 2011: Milan-Inter 3-0 (1', 62' Pato, 88' rig.Cassano) L'anno dopo invece la situazione è esattamente al contrario. È l'Inter ad inseguire, ed in questo derby ha l'opportunità per sorpassare i rossoneri in testa alla classifica. Ma la partita comincia subito male per gli uomini di Leonardo, gelati da Pato al primo minuto. Gol che, però, è viziato da un fuorigioco passivo di Robinho. La partita terminerà 3-0 con un dominio milanista, che dilagherà con Il Papero di nuovo e poi con il rigore di Cassano, ma i nerazzurri protesteranno veemente anche nei giorni successivi alla partita. Espulsione Materazzi per maglietta alzata 28 ottobre 2006: Milan-Inter 3-4 (17' Crespo, 22' Stankovic, 47' Ibrahimovic(I), 50' Seedorf(M), 68' Materazzi(I), 76'Gilardino, 91' Kakà(M)) Derby subito vivace tra le due compagini. Una partita fantastica che l'Inter indirizza subito sul binario giusto, chiudendo il primo tempo in vantaggio di due reti grazie ai gol di Crespo e Stankovic. Parte forte anche il secondo tempo, con il gol di Ibrahimovic e la risposta di Seedorf tre minuti dopo. Al 68' però c'è l'episodio che ha fatto molto discutere. Rete di Materazzi, che porta l'Inter sull'1-4, il difensore nerazzurro esulta alzando la maglietta per mostrare la dedica al figlio, e riceve clamorosamente la seconda ammonizione, venendo così espulso. L'episodio carica i rossoneri, che accorciano con Gilardino e Kakà, ma la rimonta non viene completata, evitando così il putiferio che si sarebbe scatenato in caso contrario. Rigore su Boateng 6 maggio 2012: Inter-Milan 4-2 (14' Milito(I), 44' Ibrahimovic(M), 46' rig.Ibrahimovic(M), 52', 80' rig.Milito, 88' Maicon(I)) Penultima giornata di campionato. Il Milan deve vincere assolutamente per non vedere svanire del tutto i sogni scudetto, e rimandare così la festa bianconera. Stracittadina combattutissima anche se piena di errori, anche arbitrali. E' il solito Milito a mandare avanti i nerazzurri, sfruttando ancora una volta un errore di Abate, che quando vede El Principe vede nero. Sullo scadere del primo tempo però, il gol dell'ex di Zlatan Ibrahimovic rimette a posto le cose. Comincia il secondo tempo, e l'arbitro chiama rigore per i rossoneri, dopo un intervento in uscita bassa di Julio Cesar su Kevin Prince Boateng. I tifosi esplodono, il portiere brasiliano va su tutte le furie, ma quando vede l'ex compagno Ibrahimovic sul dischetto accade un simpatico siparietto: il portierone brasiliano lo avvicina dicendogli che gli avrebbe parato il rigore, e mostrandogli la linguaccia. Ma Ibra non è tipo da lasciarsi condizionare e insacca rispondendo poi alla provocazione con un gesto con le mani ad indicare anche la curva. Ci penserà poi ancora una volta Diego Milito con una doppietta su rigore a riportare l'Inter in vantaggio, che chiuderà la partita sul finale con un Eurogol di Maicon, consegnando così lo scudetto nelle mani dei rivali bianconeri. Esultanza di Ronaldo verso la Nord 11 marzo 2007: Inter-Milan 2-1 (40' Ronaldo(M), 54' Cruz, 75' Ibrahimovic(I) Il derby del tradimento. Il derby di marzo 2007 verrà ricordato soprattutto per questo. Il Fenomeno Ronaldo, arrivato al Milan a gennaio, trafigge con un sinistro chirurgico Julio Cesar dal limite dell'area, ed esulta con le mani alle orecchie sotto la Nord per sbeffeggiare i tifosi interisti che lo fischiavano. Non un bel gesto verso quel pubblico che tanto lo aveva amato, e che aveva esultato con lei durante i suoi anni nerazzurri. L'Inter però, avrà modo di rifarsi, e ribalterà il risultato grazie alle reti di Julio Cruz e Zlatan Ibrahimovic. Gol annullato a Montolivo 7 ottobre 2012: Milan-Inter 0-1 (3' Samuel) L'attesa stracittadina al Meazza viene risolta dopo pochi minuti dall'argentino. L'Inter rimarrà anche in 10 per l'espulsione di Nagatomo, ma riuscirà a resistere agli assalti rossoneri, che a fine partita recrimineranno per il gol annullato a Montolivo, per fuorigioco di Emanuelson. Il centrocampista ex viola ancora oggi rivendica quel gol come suo. Gol di Candreva 20 Novembre 2016: Inter-Milan 2-2 (42' Suso(M), 53' Candreva (I), 58' Suso(M), 92' Perisic(I)) La partita dell'esordio di Stefano Pioli sulla panchina dell'Inter. E' il Milan a fare la partita, andando due volte in vantaggio grazie ad un Suso in stato di grazia. Ma i nerazzurri recuperano entrambe le volte, prima con uno strepitoso gol di Candreva dalla distanza, e poi su calcio d'angolo grazie ad una zampata di Ivan Perisic durante i minuti di recupero. Il primo gol però, manderà su tutte le furie i rossoneri, che accuseranno l'arbitro Tagliavento di non aver fischiato un fallo su Locatelli, concedendo così la rimessa laterale dalla quale scaturirà il gol dell'esterno dell'Inter. Gol di Zapata a tempo scaduto 15 Aprile 2017: Inter-Milan 2-2 (35' Candreva, 43' Icardi (I); 83' Romagnoli, 97' Zapata (M). Questo derby entrerà nella storia per essere stato il primo derby giocato alle 12.30, non di certo per lo spettacolo. La partita è molto tesa e con poca qualità. L'Inter nel finale di primo tempo si trova in vantaggio di due reti, grazie ai gol di Candreva, abile a sfruttare un errore difensivo di De Sciglio, e del capitano Mauro Icardi, al suo primo centro in un derby. La partita scorre lenta e sembra avviarsi verso una tranquilla vittoria dei nerazzurri, ma all'83' Romagnoli riapre il match. Al 90' l'arbitro assegna 5 minuti di recupero, ma farà comunque battere un calcio d'angolo al Milan al 96' permettendo così a Zapata di siglare la rete del pareggio, scatenando la rabbia dei calciatori nerazzurri, che andranno a protestare. VIDEO - LE MIGLIORI COREOGRAFIE DELLA CURVA NORD PER IL #DERBYMILANO

Dall’Inter in 9 al gesto di Ronaldo: i 10 derby che hanno fatto discutere

Simone Tortoriello - Autore

Gol di Zapata a tempo scaduto

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