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Rigore su Boateng

6 maggio 2012: Inter-Milan 4-2 (14′ Milito(I), 44′ Ibrahimovic(M), 46′ rig.Ibrahimovic(M), 52′, 80′ rig.Milito, 88′ Maicon(I))

Penultima giornata di campionato. Il Milan deve vincere assolutamente per non vedere svanire del tutto i sogni scudetto, e rimandare così la festa bianconera. Stracittadina combattutissima anche se piena di errori, anche arbitrali. E’ il solito Milito a mandare avanti i nerazzurri, sfruttando ancora una volta un errore di Abate, che quando vede El Principe vede nero. Sullo scadere del primo tempo però, il gol dell’ex di Zlatan Ibrahimovic rimette a posto le cose. Comincia il secondo tempo, e l’arbitro chiama rigore per i rossoneri, dopo un intervento in uscita bassa di Julio Cesar su Kevin Prince Boateng. I tifosi esplodono, il portiere brasiliano va su tutte le furie, ma quando vede l’ex compagno Ibrahimovic sul dischetto accade un simpatico siparietto: il portierone brasiliano lo avvicina dicendogli che gli avrebbe parato il rigore, e mostrandogli la linguaccia. Ma Ibra non è tipo da lasciarsi condizionare e insacca rispondendo poi alla provocazione con un gesto con le mani ad indicare anche la curva. Ci penserà poi ancora una volta Diego Milito con una doppietta su rigore a riportare l’Inter in vantaggio, che chiuderà la partita sul finale con un Eurogol di Maicon, consegnando così lo scudetto nelle mani dei rivali bianconeri.