Inzaghi studia un’Inter diversa: la novità tattica è rivoluzionaria
L'esperimento nel secondo tempo di Verona-Inter
All’Inter è bastato meno di un tempo per archiviare la pratica Verona al Bentegodi. La squadra nerazzurra ha segnato 5 gol nei primi 41 minuti di gara, garantendosi un secondo tempo di totale gestione, del pallone e delle energie. E in questo scenario Inzaghi si è concesso anche un esperimento inedito.
Al 62′, infatti, è arrivata una sostituzioni che hanno cambiato l’assetto tattico dell’Inter: Frattesi ha preso il posto di Bastoni. Da quel momento in poi i nerazzurri sono passati a una sorta di 4-4-2, con il centrocampista subentrato a fare l’esterno destro, mentre Mkhitaryan l’esterno sinistro; Darmian e Carlos Augusto, invece, sono retrocessi a fare i terzini.
Un inedito tattico che ha sorpreso un po’ tutti, dal momento che Inzaghi è sempre abbastanza restio ai cambi di modulo, soprattutto per quanto riguarda la difesa, con i 3 centrali che sono la colonna portante dell’assetto interista.
Una specie di allenamento in partita, dunque, per provare a trovare nuove soluzioni tattiche da poter utilizzare in futuro. Da capire se Inzaghi ripeterà o meno questo esperimento in contesti di gara più complessi. Di sicuro, avere al proprio arco una soluzione con un difensore in meno può essere utile in determinate partite, per sorprendere avversari molto chiusi e in grado di irretire il classico gioco avvolgente dell’Inter.