La “Pazza” Inter e le sue incredibili rimonte: dal gol di Facchetti alla Supercoppa Italiana, passando per… le sfide alle inglesi

"Pazza Inter amala", questo è il ritornello che i tifosi nerazzurri cantano a San Siro prima delle partite: una definizione assolutamente in linea con la storia della Beneamata che da sempre ha nel proprio dna la capacità di realizzare delle imprese che per altre compagini sarebbero semplicemente impossibili. Quando si pensa alla storia dell'Inter, dunque, una delle parole che risuona con maggior ricorrenza è certamente "rimonta". Spesso e volentieri, infatti - in diverse epoche della sua centenaria storia - la squadra nerazzurra è riuscita a rimontare da situazioni disperate, regalando ai tifosi delle gioie inaspettate. A tal proposito, in questo articolo andremo ad elencare le rimonte più belle realizzate dall'Inter che sono entrate di diritto nel libro dei ricordi di ogni sostenitore della Beneamata. SCORRI LE SCHEDE --> Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com EPICA RIMONTA NEL SEGNO DI FACCHETTI La prima rimonta che resterà per sempre scolpita nella storia dell'Inter è stata compiuta il 12 maggio del 1965: semifinale dell'allora Coppa dei Campioni, con la squadra allenata da Helenio Herrera che deve difendere il titolo conquistato l'anno prima nella finale vinta 3-1 contro il Real Madrid di Alfredo Di Stefano. Il penultimo atto si gioca contro il Liverpool e nella sfida d'andata, in un ambiente infuocato, i Reds si impongono 3-1 in casa, grazie ad una sfida giocata a ritmi folli. A San Siro, però, nel match di ritorno, gli 80.000 tifosi presenti trasformano lo stadio in una vera e propria bolgia, spingendo la Grande Inter ad una rimonta epica: i nerazzurri, infatti, vincono 3-0 grazie ai gol realizzati da Corso, Peirò e Facchetti, qualificandosi per la finale. L'ultimo atto della Coppa dei Campioni del 1965 si gioca a San Siro e l'Inter batte il Benfica 1-0, con il gol vittoria realizzato da Jair. ALTRA RIMONTA AD UNA INGLESE: TOCCA AL TRAP Spesso e volentieri le grandi rimonte dell'Inter hanno coinciso con le grandi notti europee. Questa volta siamo nel 1990, precisamente il 7 novembre. Nei sedicesimi di finale di Coppa UEFA l'Inter allenata da Giovanni Trapattoni si ritrova a dover rimontare il 2-0 subito in trasferta contro l'Aston Villa. Anche questa volta, come accaduto nel 1965, la Beneamata riesce a realizzare una rimonta epica in una sfida che la vede affrontare una compagine inglese: Klinsmann, Berti e Bianchi realizzano i gol del definitivo 3-0, con gli uomini di Trapattoni che ottengono la qualificazione. In quella stagione, poi, l'Inter riuscirà a conquistare la Coppa UEFA, battendo in una doppia finale tutta italiana la Roma: 2-0 a Milano e sconfitta di misura allo Stadio Olimpico, con il Capitano Beppe Bergomi che alza la coppa al cielo della Capitale. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com RONALDO, SIMEONE E ZANETTI FIRMANO LA RIMONTA Un'altra rimonta da ricordare è quella del 7 dicembre 1997: il palcoscenico è sempre quello della Coppa UEFA, con l'Inter di Gigi Simoni chiamata a ribaltare il 2-0 subito agli ottavi di finale della competizione dallo Strasburgo in Francia. Nella sfida di ritorno a San Siro serviva una grande prestazione per realizzare una rimonta complicata e la Beneamata riesce anche questa volta nell'impresa: dopo aver sbagliato un calcio di rigore, Ronaldo firma il gol dell'1-0, Zanetti raddoppia e Simeone realizza il definitivo 3-0. Anche quella volta l'Inter terminò la sua stagione alzando al cielo la Coppa UEFA, battendo in finale 3-0 la Lazio a Parigi. RECOBA FIRMA LA PAZZA RIMONTA Siamo nella stagione 2004/2005 e l'Inter di Mancini si ritrova ad affrontare in casa la Sampdoria di Walter Novellino. All'87' la squadra nerazzurra si trova sotto di due gol, colpita e (quasi) affondata dalle reti messe a segno da Tonetto e Kutuzov. Molti dei tifosi che erano accorsi a San Siro per sostenere la Beneamata decidono che non esistono più speranze di rimonta e lasciano lo stadio a pochi minuti dal fischio finale. In quel momento, però, si concretizzano 5' tra i più incredibili nella storia nerazzurra, 5' dai quali nascerà la definizione di "Pazza Inter" e dà lì il famoso inno: prima Martins all'88', poi Vieri e Recoba al 91' e al 92' riescono nella clamorosa impresa di ribaltare il risultato, consentendo all'Inter di battere 3-2 la Sampdoria in una partita assolutamente indimenticabile. DA 0-3 A 4-3 NELLA SUPERCOPPA ITALIANA Siamo nell'estate del 2006, quella dello scandalo di Calciopoli, con l'Inter che si ritrova sulla maglia lo scudetto che le è stato assegnato a tavolino in seguito alla retrocessione della Juventus e alla penalizzazione del Milan. Il primo appuntamento ufficiale di quella stagione c'è il 26 agosto, con la squadra allenata da Mancini - che vede la presenza in campo dei nuovi acquisti Vieira e Ibrahimovic, strappati alla Vecchia Signora - chiamata ad affrontare la Roma nella Supercoppa Italiana. Dopo 35' di gioco la squadra giallorossa conduce 3-0 a San Siro, grazie alle reti di Mancini e Aquilani (doppietta). I tifosi presenti a San Siro hanno la sensazione di vivere un incubo, ma il gol di Vieira al 44' li scuote. Nel secondo tempo entra in campo un'altra Inter che completa la rimonta grazie al gol di Crespo e al secondo sigillo di serata del centrocampista francese. Si va ai supplementari e tocca a Figo regalare la Supercoppa alla Beneamata: il campione portoghese, infatti, disegna una traiettoria perfetta su punizione che non lascia scampo a Doni. L'Inter vince 4-3 e riesce a completare una rimonta davvero straordinaria. LE RIMONTE SFIORATE La storia dell'Inter è caratterizzata anche da alcune rimonte sfiorate e, soffermandoci solamente sull'ultimo periodo, vi sono due partite che - nonostante l'esito negativo - resteranno comunque impresse nella mente dei tifosi: vale a dire Inter-Tottenham e Inter-Juventus. Siamo nel 2013, precisamente il 14 marzo e l'Inter di Andrea Stramaccioni, dopo aver perso 3-0 a Londra nel match degli ottavi di finale di Europa contro gli Spurs, è chiamata ad una rimonta quasi impossibile. In realtà la squadra nerazzurra si impone 3-0 a San Siro, grazie alla doppietta di Cassano e al gol di Palacio, portando il match ai tempi supplementari. La rete siglata da Adebayor gela la squadra nerazzurra che, però, non si arrende e riapre la qualificazione con Alvarez. Alla fine l'Inter vince 4-1, ma non basta per centrare la qualificazione. Il 2 marzo del 2016, invece, la Beneamata era chiamata a realizzare un'altra mission impossible: si gioca il match di ritorno delle semifinali di Coppa Italia e la squadra allenata da Mancini deve ribaltare il 3-0 rimediato all'andata in casa della Juventus. Sulla carta sembra un'impresa irrealizzabile, ma l'Inter arriva ad un passo dal compierla, concludendo 3-0 i tempi regolamentari (doppietta di Brozovic e Perisic), salvo poi arrendersi alla squadra di Allegri ai calci di rigore. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

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Nunzio Corrasco - Autore

EPICA RIMONTA NEL SEGNO DI FACCHETTI

Nunzio Corrasco
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