Le pagelle di Sampdoria-Inter 1-0: Candreva il migliore, stecca Miranda. A centrocampo…

LE PAGELLE Ecco i voti e le pagelle di Sampdoria-Inter a cura della redazione di Passioneinter.com. Voto alla partita 7 - Ritmo molto alto sin dai primi minuti, con entrambe le squadre vogliose di imporre il proprio gioco e di pressare alto per neutralizzare le azioni degli avversari sul nascere. Diverse imprecisioni contribuiscono a creare più ribaltamenti di fronte e il risultato è una partita da over che finisce soltanto 1-0. Voto alla squadra 5 - L'approccio iniziale non è dei peggiori, con tentativi di costruzione dal basso e un pressing abbastanza organizzato. A compromettere tutto è la netta superiorità della Sampdoria a centrocampo, complice la maggior densità doriana (4 uomini contro 3) e le serate storte di Banega e João Mário. La reazione al gol subito non manca, ma è sempre troppo tardi e - soprattutto - non è accettabile andare sempre in svantaggio. --> SCORRI LE SCHEDE PER I VOTI HANDANOVIĆ HANDANOVIĆ 6 Chiamato più spesso in causa coi piedi che dai tiri della Sampdoria, compie un miracolo su un colpo di testa ravvicinato ed è bravo a non far chiudere la partita a Budimir a cinque dalla fine. Un po' impreciso coi piedi, ma non è mestier suo. ANSALDI ANSALDI 6.5 Se la cava in fase difensiva, compiendo spesso la scelta giusta in fatto di distanza e tempo di intervento. In attacco, si fa vedere con tanta corsa, trovando combinazioni interessantissime con Candreva. Il voto potrebbe essere più alto, ma pecca di imprecisione quando riesce a liberarsi per il cross. MURILLO MURILLO 6 Prova ai limiti della sufficienza per il colombiano, perché è vero che l'intesa con Miranda oggi non è la solita, ma negli uno contro uno ha spesso la meglio ed è provvidenziale nel mettere in fuorigioco Bruno Fernandes, quando Muriel lo lancia verso la porta. Non siamo ancora ai livelli dello scorso anno, ma di certo non è lui il colpevole di questa sconfitta. MIRANDA MIRANDA 5 Non benissimo oggi, soprattutto tenendo presenti i suoi standard. Il centrale brasiliano mostra coraggio in fase di impostazione, come dettato da de Boer, a volte rischiando troppo. Si fa cogliere alla sprovvista di Quagliarella e Muriel in un paio di occasioni nel primo tempo, invertendo il trend nella seconda frazione di gara, ma calando di nuovo e arrivando in ritardo, commettendo qualche fallo di troppo. SANTON SANTON 5.5 Prestazione timida del terzino sinistro nerazzurro, che si spinge poco in avanti e che difensivamente appare un po' insicuro. Vaga spesso in cerca di posizione in occasione delle azioni avversarie, e lo si vede anche sul gol di Quagliarella. JOÃO MÁRIO JOÃO MÁRIO 4.5 Inizia con qualità e soprattutto personalità in cabina di regia, dove riesce a destreggiarsi con sicurezza, nonostante non sia abituato a ricoprire quel ruolo. Col passare dei minuti, però, viene fuori la sua mancanza di attitudine alla regia e inizia a perdere lucidità e a rimanere più spaesato in mezzo ai quattro centrocampisti della Sampdoria, che pressano molto alto e lo mettono in difficoltà, specie Bruno Fernandes. BROZOVIĆ BROZOVIĆ 6 Dopo la prima frazione del primo tempo, in cui deve un attimo prendere le misure, inizia a farsi vedere con progressioni interessanti e colpisce la traversa in quella che è l'occasione più ghiotta dei 45 minuti iniziali, cercando poi miglior sorte con un colpo di testa che si spegne di poco a lato. Rientra spesso nelle belle combinazioni con Candreva e Ansaldi, rendendosi il centrocampista più pericoloso. BANEGA BANEGA 4.5 Fatica ad entrare nel vivo del gioco - com'è abituato a fare - anche per via del fatto che l'Inter spinge maggiormente a destra, lato opposto rispetto alla sua zona di competenza. In generale, non è mai in partita e contribuisce davvero poco alla manovra. Schierato da interno sinistro, gli si richiede più copertura, il che ne limita ulteriormente l'estro e la pericolosità. ÉDER ÉDER 6 Conferma il buono stato di forma, ma non supera la sufficienza, a differenza delle scorse uscite. Alterna buoni guizzi a giocate prevedibili, riuscendo a mettere un solo buon pallone per Icardi e liberandosi in una zona pericolosa, da cui però calcia male col sinistro, anziché cercare un assist semplice. (Dal 75' Palacio 6.5 - Dà una scossa alla gara, entra subito nel vivo del gioco e sfiora anche il gol, quando solo la traversa e tanta sfortuna gli negano la gioia.) CANDREVA CANDREVA 7 Grande propositività e begli spunti dalla sua parte. La catena con Ansaldi funziona bene, così come qualche buono scambio coinvolgente Brozović e João Mário. Audace anche nel cercare la conclusione due volte, quando non trova proprio l'angolino e Puggioni si fa trovare reattivo. La sostituzione sa più di voglia di freschezza che di scelta tecnica. Migliore in campo. (Dal 75' Perišić 6 - Offre subito più imprevedivilità e gamba di Éder. Meritava un minutaggio più ampio.) ICARDI ICARDI 5 Abbastanza avulso dalla manovra, prova a farsi coinvolgere in qualche azione offensiva, ma le poche occasioni che gli capitano sono cross (non sempre precisi) e palloni sporchi. Quando gli viene servito il pallone del pareggio, lo spreca malamente, colpendo male di testa sulla propria spalla. DE BOER DE BOER 5 Giusto insistere su dieci undicesimi della formazione iniziale di Torino, col solo cambio Santon-Nagatomo. La scelta di Éder al posto di Perišić per la seconda volta può far storcere il naso, ma è legittimata dal momento di forma dell'italo-brasiliano, protagonista di prestazioni positive. De Boer si mostra però recidivo nella gestione delle sostituzioni: sbagliato non considerare l'ipotesi di cambiare qualcosa, sotto per uno a zero, fino a più di metà del secondo tempo. Il cambio di ritmo dato dagli ingressi di Palacio e Perišić corrobora la tesi e lascia l'amaro in bocca, per la spinta data dai due subentranti. SAMPDORIA SAMPDORIA 6.5 I blucerchiati approcciano bene la partita, trovando combinazioni interessanti sia tra i due attaccanti, sia con l'ausilio di Bruno Fernandes e delle due mezzali. Laddove sprecano con Muriel, i blucerchiati sono bravi a capitalizzare con Quagliarella e legittimano i tre punti con la predominanza territoriale a centrocampo, nonostante le fasce siano presidiate maggiormente dai nerazzurri, specie quella di destra per l'Inter. Voti: Puggioni 6; Sala 6, Silvestre 5.5, Skriniar 6, Regini 5.5; Linetty 7, Torreira 6.5, Barreto 6.5; Bruno Fernandes 6.5; Muriel 5.5, Quagliarella 6.5. All. Giampaolo 7

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Matteo Rasile - Autore

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Ecco i voti e le pagelle di Sampdoria-Inter a cura della redazione di Passioneinter.com.

Matteo Rasile
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