Mercato – Inter, quanti affari dagli esuberi del Real Madrid

Le recenti indiscrezioni che vogliono l'Inter interessata a James Rodriguez, talento incompreso del Real, riporta alla memoria i tanti affari conclusi sull'asse Milano-Madrid che si sono poi rivelati quasi tutti azzeccati per i nerazzurri. Sarà la componente scaramantica a spingere la conclusione di quest'affare? Nel frattempo, scopriamo assieme quali sono state le migliori merengue che hanno vestito la maglia nerazzurra. SCORRI LE SCHEDE PER SCOPRIRE CHI SONO BAM-BAM Acquistato nel 1996 per soli 4 miliardi di lire e considerato finito a 29 anni, Ivan Zamorano non ci mette molto ad entrare nei cuori dei tifosi nerazzurri. Nel 1997 trascina l'Inter ai rigori nella finale della coppa UEFA contro lo Schalke 04 ma dal dischetto è proprio lui a tradire; l'anno seguente invece strappa a morsi quella coppa alla Lazio, segnando in avvio di partita e fornendo l'assist per il raddoppio di Zanetti. In 4 anni e mezzo a Milano ha lasciato in dote 149 presenze e 41 gol oltre all'ormai celebre 1+8, adottato dopo aver regalato la sua numero 9 a Ronaldo. PARAMETRO ZERO Anche lui praticamente ignorato dal Real Madrid e subito ingaggiato dall'Inter, Esteban Cambiasso è forse uno dei migliori affari della storia del club. Nei suoi 10 anni in nerazzurro prende in mano le redini del centrocampo e dello spogliatoio, campione come tanti ma guerriero come pochi. Il suo palmares è incredibile: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane, 1 Champions, 1 Mondiale per Club al quale vanno aggiunti i 51 gol in 431 presenze. E c'è chi giura che la sua storia con l'Inter non sia finita e che presto lo potremmo rivedere nelle vesti di allenatore. IL MURO Il Bernabeu lo fischiava perché lo riteneva poco elegante per giocare con così tanti campioni. Moratti, su suggerimento di Mancini, non si lasciò scappare l'occasione e portò Walter Samuel all'Inter. Arrivato nel 2005, un anno dopo Cambiasso, con lui ha però condiviso tutti i trofei in nerazzurro prima di lasciare nel 2014, dopo 236 presenze e 17 reti. IL PALLONE D'ORO Luis Figo è stato senza dubbio uno dei calciatori più forti a cavallo tra il XX e il XXI secolo. Ala dotata di tecnica sopraffina e classe immensa, è giunto all'Inter a 32 anni. Fisicamente forse era in fase calante ma i piedi e la mentalità vincente erano ancora d'acciaio, così ha aiutato i nerazzurri a conquistare 4 Campionati, 1 Coppa Italia e 3 Supercoppe Italiane. Ha lasciato il calcio con addosso la maglia nerazzurra nel 2009 dopo 140 presenze e 11 gol. L'OLANDESE Ultimo in ordine temporale, ma non meno importante, l'acquisto di Wesley Sneijder nel 2009 per soli 15 milioni. Relegato ai margini del progetto Real, il tulipano olandese fu colto al volo da Ausilio e mai scelta si rivelò più azzeccata. Sneijder fu uno degli artefici del Triplete e le sue giocate di classe sono ancora ben impresse nella memoria dei tifosi della Beneamata. L'olandese è rimasto in nerazzurro per 3 stagioni e mezzo, prima di trasferirsi al Galatasaray senza non poche polemiche. Ma il suo lascito di 1 Scudetto, 1 Supercoppa Italiana, 2 Coppe Italia, 1 Champions e 1 Mondiale per Club, impreziositi da 22 gol in 116 presenze, lo colloca di diritto in questa particolare classifica. LE IMMAGINI PIÙ BELLE DI INTER-SPARTA PRAGA

Mercato – Inter, quanti affari dagli esuberi del Real Madrid

Francesco Gallone - Autore

IL PALLONE D’ORO

Francesco Gallone
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