Porrà: “Spalletti? Dovrebbe essere impermeabile alle voci. Conte spreme i giocatori, è quello che serve all’Inter”
I nerazzurri stanno per scendere in campo a San Siro contro il ChievoIntervenuto in qualità di opinionista negli studi di Sky Sport 24, il giornalista Giorgio Porrà ha parlato del futuro dell’Inter, di Antonio Conte e Luciano Spalletti. Ecco le sue parole: «E’ un momento di grande tensione e bisogna essere indulgenti con lui che sempre portato l’obiettivo minimo a casa. Deve essere impermeabile alle voci ma fa difficoltà. Un allenatore di vertice dovrebbe essere impermeabile a queste cose. C’è una pioggia di indizi su Conte, ma Spalletti il suo lo ha fatto: su numeri e crescita dei giocatori non ci sono stati sensibili progressi però l’obiettivo lo sta portando a casa. C’è anche un po’ di affanno in questa volata».
Conte top player – “La proprietà nerazzurra voleva già due anni fa Conte. Mi risulta difficile pensare che Marotta possa firmare la prima stagione in questo club senza mettere sulla panchina un allenatore di fiducia e Conte lo è. E’ un investimento importante, ma è un quadriennale da 10 milioni a stagione: l’allenatore vuole acquisti mirati. Non vedo altri allenatori che racchiudono le caratteristiche di Conte e che potrebbero risultare vincenti. Ricordiamoci anche cosa pretende Conte dai giocatori, è una spremitura totale a livello fisico e mentale e l’Inter che è un particolare nel dna dovrà cambiare parecchio delle sue abitudini. Sarebbe stato interessante vedere Conte alle prese con il caso Icardi: curioso di vedere come finirà, pare che lui sia ancora legato emotivamente all’Inter”.