Eder: “So la storia dell’Inter, un onore essere qui. Ruolo? Decide Mancini. Ho scelto il 23 perché…”
A poche ore dall’ufficialità del suo approdo in nerazzurro, Eder ha già sostenuto le visite medica ed ora è in sala stampa ad Appiano per la presentazione. Passioneinter.com riporta le sue parole: “Per me l’inter a 29 anni significa tanto sacrificio prima, è un’opportunità enorme, sono undici anni che sono qui in Italia, so la storia […]A poche ore dall’ufficialità del suo approdo in nerazzurro, Eder ha già sostenuto le visite medica ed ora è in sala stampa ad Appiano per la presentazione.
Passioneinter.com riporta le sue parole:
“Per me l’inter a 29 anni significa tanto sacrificio prima, è un’opportunità enorme, sono undici anni che sono qui in Italia, so la storia dell’Inter, ha vinto tanto. Sfida bella e importante, ringrazio società, presidente e Ausilio”.
C’era anche il Leicester, hai voluto fortemente questa maglia?
Perché hai scelto il 23?
“Mi sono sempre piaciuti il 7 o 17, poi il giorno del mio arrivo alla Sampdoria ho visto un cartello che segnava ’23’ per arrivare a Genova, il numero era libero e l’ho preso, mi ha sempre portato bene alla Samp. Ho chiesto a Ranocchia e mi ha detto che non c’erano problemi quindi l’ho preso anche qui”.
Con Eder ora l’Inter può vincere lo scudetto?
“L’Inter ha dimostrato che anche senza Eder può vincere lo scudetto, è normale un momento di difficoltà, sono qua per dare una mano al mister, sono una persona in più che darà il suo contributo”.