Punto mercato – Come cambiano le strategie con l’arrivo di Suning… E Yaya Tourè?
Un'analisi di tutte le trattative più calde in casa nerazzurra, con le possibili mosse derivanti dal passaggio dell'Inter al gruppo cinese Suning. Da Yaya Tourè a Teixeira...
CENTROCAMPO
Mancini sembra ancora più determinato dello scorso anno: per far tornare grande l’Inter, vuole Yaya Touré. Il centrocampista del Manchester City avrebbe addirittura rifiutato la proposta di Pep Guardiola di fare pace e prendere parte al suo progetto in terra inglese. L’ufficialità dell’acquisto di Gundogan da parte dei Cizitens ha poi peggiorato la situazione, con l’ivoriano ormai convinto di lasciare l’Inghilterra e desideroso di legarsi di nuovo al tecnico nerazzurro. Le parole di Ausilio, che smentiscono le visite mediche che Zazzaroni dava per effettuate, pongono un freno alla trattativa, ma le condizioni sembrano più favorevoli rispetto allo scorso anno. Con Banega in arrivo, c’è anche la possibilità che arrivi Tonny Vilhena dal PSV. L’olandese sembra convinto del progetto nerazzurro, anche se la concorrenza è tanta e occorre aspettare. Nel frattempo, Marcelo Brozović è pronto a cambiare agenti e a legarsi al noto fondo Doyen, il che potrebbe far pensare ad una sua cessione, ad una delle tante estimatrici di Premier League come Arsenal e Chelsea o alla Roma, in caso di cessione di Miralem Pjanic. Dalla Cina, occhi su Alex Teixeira del Jiangsu Suning: il passaggio di proprietà potrebbe favorire un suo approdo a Milano, anche solo in prestito, tramite la società gestita dallo stesso gruppo pronto ad acquisire la maggioranza della Beneamata. Le voci su un clamoroso ritorno di Kovačić dal Real Madrid suonano strane, sapendo che Mancini non lo ha sempre apprezzato e che Juventus e Milan paiono intenzionate a fare sul serio. Un altro duello con i bianconeri, infine, potrebbe innescarsi per arrivare al giovane regista del Boca Juniors, Rodrigo Betancur (1997), per cui Ausilio avrebbe offerto 6.5 milioni a fronte di una richiesta di 9.5.