Dagli affari Ibra-Balotelli a Donnarumma: tutti i “casi Raiola” che hanno shockato il calcio
Il procuratore italiano è sempre stato uno dei più grandi registi dei trasferimenti più eclatanti degli ultimi anniBALOTELLI
Siamo nella primavera del 2010, ed ancora una volta è un giocatore di Raiola a monopolizzare l’attenzione: stiamo parlando di Mario Balotelli, attaccante e talento dell’Inter che si presta a compiere lo storico Triplete. Eppure il giovane talento italiano non è affatto soddisfatto del suo rapporto con l’ambiente nerazzurro, e nella sera del 20 aprile in un San Siro estasiato dalla vittoria per 3-1 sul Barcellona getta la maglia interista a terra come gesto di stizza. E’ un gesto plateale ed inaccettabile per il tifo nerazzurro, che a fine anno saluterà il numero 45, già promesso sposo del Manchester City. Dopo 3 anni in Inghilterra Balo tornerà per due volte in Italia, entrambe con la maglia del Milan addosso: “E’ questa la squadra del mio cuore, a Milano solo noi” affermerà più volte l’ex interista.
A CASA ICARDI SI CANTA: “CHI NON SALTA ROSSONERO È!”