Solari: “Serie A esperienza importante. San Siro? Un posto strano”
L'ex nerazzurro Santiago Solari, a Milano per seguire la finale di Champions tra Real e Atletico, ripercorre la sua esperienza in Italia e ne ipotizza un ritornoNon ha di certo lasciato un ricordo indelebile (71 presenze e 7 gol) Santiago Solari all’Inter, ma indiscutibilmente è stato uno dei migliori esterni del panorama europeo di 10 anni fa, soprattutto in maglia Merengue. A Milano per seguire la finale di Champions tra il suo ex compagno a Madrid, Zidane, e il connazionale Simeone, l’ex nerazzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni sul sul passato italiano a La Gazzetta dello Sport:
LA SERIE A – “Sicuramente l’esperienza italiana lascia un’impronta importante. In ogni giocatore, e quindi in ogni allenatore, c’è un prima e un dopo il passaggio in Serie A. Io personalmente in Italia ho appreso tantissimo. Penso anche al tempo passato con i vostri allenatori qui in Spagna, Sacchi e Ranieri. Sono tante le carriere di allenatori nate in Italia, poi ci sono altri che invece vengono respinti: non tutti i giocatori sono adatti alla Serie A e la Serie A non è adatta a tutti”.
RITORNO? – “Perché no? Al momento sono molto contento a Madrid però il futuro è da scoprire e per me il vostro calcio ha rappresentato una grande scuola”.
SAN SIRO – “È un posto strano. Ho grandi ricordi visto che ci ho vinto tre scudetti però a me continua a sembrare peculiare il fatto di giocare in uno stadio che ospita due squadre”.