Verso Fiorentina-Inter, la top 11 dei doppi ex: tra muscoli, qualità ed un attacco esplosivo

Dopo la cocente eliminazione subita in Champions League, l'Inter di Antonio Conte si rituffa con la testa al campionato, provando a dimenticare la delusione della mancata qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione continentale per club. Ad attenderla ci sarà la trasferta al Franchi, contro la Fiorentina di Vincenzo Montella, in un match che storicamente risulta spesso ostico per la Beneamata. L'Inter arriva alla sfida contro i Viola in una situazione di emergenza - visti i tanti infortuni con i quale il tecnico della Beneamata è costretto a fare i conti da diverse settimane - ma l'obiettivo di Lautaro e compagni sarà quello di conquistare i tre punti, in modo da rialzarsi prontamente dopo la delusione europea. Nel corso della storia sono stati molti i calciatori che hanno indossato la maglia di entrambe le compagini e in questo articolo andremo a stilare la top 11 dei migliori giocatori che hanno vissuto un periodo più o meno importante della loro carriera nella Milano nerazzurra o a Firenze. Il modulo scelto è un 3-4-3 molto offensivo. SCORRI LE SCHEDE --> Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com PORTIERE Tra i pali non si poteva che scegliere Francesco Toldo. L'ex portiere ha vissuto nella sua carriera due grandi storie d'amore: quella con la Fiorentina (dal 1993 al 2001) e poi quella con l'Inter (dal 2001 al 2010). Nell'estate del 2001 Massimo Moratti lo ha acquista proprio dal club viola, investendo su di lui 55 miliardi di lire, cifra che fa di Toldo il portiere più pagato della storia interista. Difende la porta della Beneamata in 233 occasioni e nella stagione 2010 conquista lo storico Triplete. In generale con la maglia dell'Inter ha vinto una Champions League, 5 Scudetti, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com DIFENSORI Nella difesa a tre della nostra top 11 di Inter e Fiorentina un posto lo merita sicuramente anche Daniel Passarella. Il difensore argentino ha giocato alla Fiorentina dal 1982 al 1986, salvo poi trasferirsi in maglia nerazzurra proprio nel 1986, giocando per 2 stagioni (fino al 1988). Passarella era definito "difensore goleador" ed i suoi numeri con la Beneamata lo dimostrano: in 73 presenze con l'Inter, infatti, ha realizzato ben 15 gol. Anche Daniele Adani ha vissuto il trasferimento diretto dalla Fiorentina all'Inter. L'ex difensore ha giocato per 3 stagioni in maglia Viola (dal 1999 al 2002), per poi trasferirsi all'Inter, dove - tra il 2002 ed il 2004 - ha collezionato 45 presenze e 5 gol. Nel gennaio del 2000, quando giocava a Firenze, Adani realizzò il gol vittoria al Franchi, proprio contro l'Inter, in un match che terminò 2-1 per i padroni di casa (di Batistuta e Recoba le altre reti del match). La difesa a tre della nostra top 11 viene completata da Michele Serena. L'ex difensore nato a Mestre ha giocato nella Fiorentina dal 1995 al 1998, mentre in maglia nerazzurra ha militato dal gennaio del 2000 al giugno del 2003. Nella stagione 2001/2002 avrebbe potuto conquistare lo scudetto, svanito solo all'ultima giornata: nel corso di quel campionato i tanti infortuni lo hanno spesso relegato ai box, costringendo Cuper a puntare su Gresko. CENTROCAMPISTI Nella top 11 di calciatori che hanno militato sia nell'Inter che nella Fiorentina un posto di rilievo lo merita sicuramente Nicola Berti. L'ex numero uno nerazzurro ha giocato 3 stagioni con la maglia Viola (dal 1985 al 1988), imponendosi come uno dei giovani più interessanti della Serie A. Nell'estate dell'1988, Ernesto Pellegrini decide di acquistarlo proprio dalla Fiorentina, mettendo a segno un colpo straordinario. In maglia nerazzurra Berti ha collezionato complessivamente 311 presenze e 41 reti (dal 1988 al 1998), fornendo un contributo determinante per la conquista di uno Scudetto, una Supercoppa Italiana e 2 Coppe Uefa. Un altro tassello della nostra top 11 è David Pizarro: il suo arrivo all'Inter fu accolto con grandi aspettative da parte dell'ambiente, ma "El Pek" non è mai riuscito ad imporsi in maglia nerazzurra. La sua esperienza a Milano è durata solo una stagione (2005-2006), nella quale ha collezionato 24 presenze ed un gol, salvo poi essere ceduto alla Roma nel mercato estivo. Nell'estate del 2012 il centrocampista cileno si trasferisce a Firenze, dove gioca fino al 2015, collezionando 110 presenze, con 4 gol e 11 assist. Uno dei grandi ex della sfida tra Fiorentina e Inter è certamente Gabriele Oriali. L'ex centrocampista ha giocato 13 stagioni con la maglia dell'Inter (dal 1970 al 1983) ed ha collezionato 277 presenze e 33 gol, conquistando 2 Scudetti e 2 Coppe Italia. Tra il 1999 e il 2010, inoltre, ha ricoperto la carica di dirigente all'Inter, realizzando il Triplete nel 2010. Oggi è tornato in quella che reputa la sua casa, nel tentativo di riscrivere pagine importanti di storia. Da calciatore, però, dopo aver chiuso la sua esperienza in maglia nerazzurra, si è trasferito alla Fiorentina, dove ha giocato dal 1983 al 1987, collezionando 105 presenze e 7 gol. A completare il reperto, poi, c'è Domenico Morfeo. Tanto talento e poca continuità: questo era il nativo di Pescina, calciatore che ha indossato sia la maglia della Fiorentina che quella dell'Inter. Con i Viola ha disputato due stagioni (1997-1998 e 2001-2002), oltre alla parentesi fino a gennaio nella stagione 2000-2001, collezionando 46 presenze e 7. All'Inter, invece, Morfeo ha giocato nella stagione 2002-2003, quando sulla panchina nerazzurra sedeva Hector Cuper. Con la Beneamata ha collezionato 17 presenze ed un gol, realizzato all'Olimpico contro la Roma di Fabio Capello, match terminato sul punteggio di 2-2. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com ATTACCANTI Il tridente della Top 11 di Inter e Fiorentina non può che aprirsi con Roberto Baggio, sicuramente il calciatore di maggiore talento di questa formazione. Il Divin Codino si è affermato in Serie A proprio con la Fiorentina, club nel quale ha collezionato 95 presenze, condite da 39 gol. In nerazzurro, invece, Baggio è stato protagonista dal 1998 al 2000, realizzando 17 reti in 59 presenze, alcune delle quali indimenticabili, come le doppiette siglata in Champions League contro il Real Madrid o nello spareggio contro il Parma che consentì all'Inter di qualificarsi per i preliminari di Champions League, poi malamente persi contro l'Helsinborg nella stagione successiva. Gabriel Omar Batitusta non ha avuto grande fortuna con la maglia dell'Inter, ma si tratta di un campione così straordinario da meritare comunque di essere inserito in questa top 11. A Firenze il "Re Leone" vive la parentesi più importante della sua carriera, giocando in maglia viola dal 1991 al 2000, stagioni nelle quali ha collezionato 269 presenze e 168 gol. A quel punto, però, l'attaccante argentino avverte la necessità di provare a competere per la conquista dello Scudetto e si trasferisce alla Roma, dove nel 2000/2001 riesce a laurearsi campione d'Italia. Nel gennaio del 2003, il "Re Leone" si trasferisce all'Inter, dove gioca solo 6 mesi, collezionando 12 presenze e 2 gol. Concludiamo la top 11 con Adriano Leite Ribeiro. Presentatosi in grande stile nell'estate del 2001 con lo straordinario gol punizione segnato al Bernabeu contro il Real Madrid in un match amichevole, l'imperatore nei suoi primi mesi a Milano ha trovato poco spazio, riuscendo a siglare un solo gol. A gennaio l'Inter decide di cederlo in prestito proprio alla Fiorentina per dare la possibilità al ragazzo di mettersi in mostra e in maglia Viola il brasiliano segna 6 gol in 16 presenze, non riuscendo però ad evitare la retrocessione in Serie B. In estate l'Inter lo cede al Parma, salvo poi riacquistarlo nuovamente nel gennaio del 2003. In maglia nerazzurra gioca fino al 2009 (con una breve parentesi in prestito al San Paolo) e colleziona 74 reti in 177 presenze, conquistando 4 Scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. LA PANCHINA Ora citiamo altri giocatori che non sono stati inseriti nella Top 11, ma hanno indossato la maglia di entrambe le squadre, ricoprendo un ruolo più o meno importante. In tal senso, una menzione speciale la merita Giuliano Sarti, il portiere della "Grande Inter": anche lui ha vissuto la stessa parabola di Toldo, passando dalla Fiorentina (nella quale ha giocato dal 1954 al 1963) all'Inter (dal 1963 al 1968), per poi vincere tutto in maglia nerazzurra. Un altro calciatore che ha vestito entrambe le maglie è Cristiano Zanetti: il "Martello" ha disputato 6 stagioni con la maglia dell'Inter (nel 1998 e poi dal 2001 al 2006), collezionando 146 presenze e 3 gol. In maglia nerazzurra ha conquistato uno Scudetto, 2 Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana. Tra il 2009 ed il 2011, invece, si è trasferito a Firenze, dove le presenze sono state 29, senza alcun gol realizzato. Passiamo ora al capitolo attaccanti: tra i calciatori che hanno giocato sia a Milano che a Firenze vanno citati anche Christian Vieri e Adrian Mutu. "Bobo gol" ha vissuto la parte più importane della sua carriera con la maglia della Beneamata, collezionando - tra il 1999 ed il 2005 - 123 gol in 190 partite. Con la Beneamata Vieri ha vinto il titolo di capocannoniere della Serie A nella stagione 2002/03 con 24 gol) ed ha conquistato la Coppa Italia nel 2005. Infine, c'è Mutu: l'attaccante rumeno è stato scoperto dall'Inter che lo ha portato in Italia nel 2000, ma in maglia nerazzurra ha collezionato solo 10 presenze, senza riuscire mai a segnare. Alla Fiorentina, invece, Mutu ha vissuto la parentesi più importante della carriera, realizzando 54 gol in 112 presenze tra il 2006 ed il 2011. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d'Italia solo con La Gazzetta dello Sport. Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti! https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/inter-news-live/

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Nunzio Corrasco - Autore

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